La Nuova Sardegna

Nuoro

Maxi debito del Comune, via alla rinegoziazione dei mutui

Maxi debito del Comune, via alla rinegoziazione dei mutui

NUORO. Debito fuori bilancio, dalle parole ai fatti. La giunta Soddu aveva annunciato nei mesi scorsi la volontà di rinegoziare il debito ultramilionario con la Cassa depositi e prestiti, contratto...

17 novembre 2018
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NUORO. Debito fuori bilancio, dalle parole ai fatti. La giunta Soddu aveva annunciato nei mesi scorsi la volontà di rinegoziare il debito ultramilionario con la Cassa depositi e prestiti, contratto dal Comune per rifondere a più riprese privati vincitori di cause legali su espropri di terreni. Una decisione nata dal fatto che i prestiti erano stato ottenuti in un momento in cui i tassi di interesse erano decisamente meno favorevoli degli attuali. Da qui la volontà di estinguere il debito con la Cassa facendo ricorso a un prestito più concorrenziale con un istituto di credito. È di questi giorni il bando del Comune per l’acquisizione delle offerte, che dovranno pervenire entro il 27 novembre prossimo alle ore 12. Nel bando viene precisato che le offerte che saranno presentate non sono vincolanti per il Comune di Nuoro dato che il successivo, eventuale affidamento del Servizio di ristrutturazione del portafoglio di indebitamento con la Cassa depositi e prestiti dovrà essere autorizzato dal consiglio comunale.

Il debito capitale con la Cassa depositi e prestiti, spalmato su ben 162 mutui, ammonta a 37 milioni 548mila euro, ma il finanziamento richiesto dal Comune è di 39 milioni 571mila euro così da poter far fronte all’estinzione anticipata dei mutui. Su questa grava infatti una penale pari a 4 milioni 585mila euro per i quali il Comune ha a disposizione 2 milioni 563mila euro finanziate con un contributo ministeriale. Si prevede un ammortamento del nuovo debito per un periodo che va dai venti ai trent’anni. In questo modo il Comune ritiene di risparmiare in totale 5,5 milioni di interessi che intende utilizzare per garantire nuovi servizi alla città. La maggior parte dei debiti con la Cassa depositi e prestiti ha una durata di 25 anni. Ogni anno il Comune spende circa cinque milioni per onorarli. (p.me.)

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