La Nuova Sardegna

Nuoro

Ricordo di Luca Tanzi, il poliziotto morto in servizio nel crollo del ponte di Oloè

La deposizione dei fiori del capo della polizia
La deposizione dei fiori del capo della polizia

Commemorazione in questura e una messa per la tragedia del 16 novembre 2013 quando l'agente restò ucciso e i colleghi in auto con lui gravemente feriti

17 novembre 2018
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NUORO. Il 18 novembre del 2013 il sovrintendente della Polizia di Stato Luca Tanzi moriva in servizio nel crollo del ponte di Oloè durante la devastante alluvionef.

Nel 5° anniversario della sua morte, il giovane poliziotto è stato ricordato dai suoi colleghi e parenti nella giornata di venerdì 16 novembre 2018 alla questura di Nuoro, dove il cicario del questore di Nuoro Giuseppina Stellino unitamente ai funzionari, al cappellano della Polizia di Stato e al personale, ha deposto davanti la sua targa commemorativa una composizione floreale a nome del capo della Polizia – direttore generale della Pubblica Sicurezza.

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Successivamente alle 18 è stata celebrata nella chiesa del Sacro Cuore una messa. Il poliziotto Luca Tanzi, sposato e padre di due bambini, quella tragica notte era di servizio, impegnato con i suoi colleghi a prestare soccorso alla cittadinanza, paralizzata dall’eccezionale ondata di maltempo. Luca Tanzi, in servizio alle squadriglie della questura di Nuoro, quella serata, con i suoi colleghi, incrociò un'ambulanza che cercava di raggiungere l'ospedale più vicino per trasportarvi una ragazza poco prima soccorsa per ipotermia.

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Durante l’intervento, il mezzo della Polizia che precedeva l’ambulanza precipitò in una voragine, improvvisamente apertasi sul ponte di Oloè, inghiottendo i suoi occupanti. Luca morì sul colpo e i suoi colleghi rimasero gravemente feriti. L’autoambulanza, con il suo equipaggio, non rimase coinvolta nello sprofondamento grazie al sacrificio dei poliziotti.

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