La Nuova Sardegna

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Nuoro, tre incidenti stradali ogni giorno e un morto al mese

Valeria Gianoglio
Nuoro, tre incidenti stradali ogni giorno e un morto al mese

Il bilancio di un anno di sinistri rilevati dalla polizia stradale e dai carabinieri. Ma calano in percentuale rispetto al 2017 e diminuiscono anche le patenti ritirate

18 novembre 2018
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NUORO. Cinquecentosettantatré incidenti stradali in sei mesi, ovvero tre incidenti al giorno, un morto sulla strada ogni mese, 67 schianti causati dall’eccesso di velocità e 44, invece, provocati da chi si mette alla guida sotto l’effetto di una sonora sbronza. A scorrere i freddi dati, insomma, sembrerebbe che il 2018 ormai al termine sia uno dei tanti anni da annoverare tra quelli più carichi di strascichi sull’asfalto. Ma basta fare un raffronto con l’anno precedente, invece, e spunta fuori qualche spiraglio decisamente più confortante. Rispetto allo stesso periodo del 2017, infatti, gli incidenti stradali registrati tra le strade di Nuoro e provincia, sono calati di una percentuale piccola ma comunque significativa: sono un 3,2 per cento in meno. E con essi, rispetto all’anno scorso, è calato anche il numero delle patenti sospese. Piccoli spiragli, dunque, ma che fanno sperare bene per il futuro: lo segnala, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada, l’osservatorio provinciale sugli incidenti stradali che opera da tempo in Prefettura e che raccoglie, anno per anno, gli incidenti rilevati tra Nuoro e provincia dalla polizia stradale e dai carabinieri.

«Questi dati – spiega infatti l’osservatorio – segnano, allo stato attuale, una tendenza verso una leggera diminuzione degli incidenti rispetto al primo periodo del 2017, pari a circa il 3,2 per cento. La fascia di età in cui si registra il maggior numero di persone coinvolte dai sinistri resta quella compresa tra i 18 e i 35 anni, soprattutto di sesso maschile». L’autore medio di incidenti stradali in provincia di Nuoro nel 2018, dunque, è uomo e di giovane età. Mentre le donne, in queste statistiche, rappresentano una quota decisamente inferiore ai loro colleghi maschi.

Ma ciò che fa ben sperare, invece, sempre secondo i dati raccolti dall’osservatorio provinciale sugli incidenti stradali della prefettura, è legato al numero delle patenti sospese da gennaio a oggi. «Si rileva un numero decrescente di patenti sospese rispetto all’anno precedente – scrive ancora l’osservatorio – questo dato risulta oltremodo contenuto, se si tiene conto che la sospensione della patente è collegata ai casi più gravi di incidente stradale». Da gennaio fino al 16 novembre di quest’anno nel Nuorese, capoluogo barbaricino compreso, sono state ritirate 1247 patenti e di queste ben 522 sono state ritirate perché chi guidava aveva alzato parecchio il gomito. Nel 2017, invece, le patenti ritirate per alcol alla guida erano state poco di più: 551.

Cinquantatré, invece, sono state ritirate per “guida sotto l’effetto di stupefacenti”. L’anno precedente, invece, erano state decisamente di meno: 26. E tra i pochi dati aumentati rispetto al 2017, c’è anche il numero delle patenti ritirate per eccesso di velocità. In estrema sintesi: aumentano, rispetto all’anno scorso, le patenti ritirate per droga e diminuiscono, invece, quelle ritirate per alcol. I dati dell’osservatorio non vengono diffusi in una giornata a caso: arrivano in occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime della strada che cade proprio oggi. «La ricorrenza di oggi – spiegano gli esperti dell’osservatorio provinciale – è un’occasione per riflettere, ancora una volta, sul valore della vita umana e sui pericoli che possono derivare dal mancato rispetto delle regole del codice della strada e, più in generale, dall’adozione di condotte di guida non consapevoli e responsabili, ovvero di stili di vita caratterizzati dall’eccessivo consumo di sostanze alcoliche e stupefacenti».

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