La Nuova Sardegna

Nuoro

“Ti leggo un libro” per il secondo anno

di Michela Columbu

Ollolai, l’assessorato comunale alla Cultura ripropone l’evento di Stefania Corona

20 novembre 2018
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OLLOLAI. Torna per il secondo anno consecutivo l’evento “Ti leggo un libro”, organizzato dal Comune di Ollolai sulla scia del grande successo del progetto omonimo che da quasi tre anni a questa parte ha portato nelle case degli anziani ollolaesi, i libri della biblioteca comunale, grazie alla disponibilità della operatrice culturale Stefania Corona. Un progetto che ha avuto grande risonanza mediatica tanto da attirare l’attenzione anche di Massimo Bray, direttore generale dell’Istituto della enciclopedia italiana che ha elogiato pubblicamente l’idea.

Così il 24 e 25 novembre prossimi, nella capitale della Barbagia, oltre all’evento ormai consolidato di “Impara s’arte nella terra di Ospitone”, inserito all’interno del circuito di Cortes apertas, andrà in scena anche la manifestazione letteraria che vuole essere un festival di lettura popolare aperto quindi alla partecipazione di chiunque voglia leggere dei passaggi delle proprie letture preferite. Location dell’evento sarà il centro storico del paese, lo stesso che quest’estate è stato protagonista di una pacifica invasione olandese per via di case a un euro. Tra i numerosi eventi inseriti nel programma diverse rappresentazioni teatrali, numerose mostre, visita ai punti di interesse turistico del paese, e momenti di coinvolgimento letterario, grazie alle letture a voce alta da parte dei volontari. Ad organizzare è il Comune di Ollolai, attraverso l’assessorato alla Cultura guidato da Maria Laura Ghisu. Obiettivo del municipio con questa manifestazione, è appunto quella di incrementare l’attività della biblioteca, non solo luogo fisico dove recarsi, ma luogo attivo di scambi e coinvolgimento della popolazione da 0 ai 100 anni. Per questo l’impegno della operatrice culturale che settimanalmente va a leggere i libri a casa di persone anziane, sole e impossibilitate a frequentare la biblioteca, ha ricevuto l’interesse di tante testate giornalistiche, trasmissioni televisive, nonché degli autori della piéce teatrale ispirata al libro “Donne come noi. 100 storie di italiane che hanno fatto cose eccezionali”, che racconta anche la storia di Stefania Corona.

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