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Il recupero dei centri storici: domani una tavola rotonda

OSIDDA. Si parlerà “Recupero dei centri storici dei comuni minori per il rilancio delle zone interne con il lavoro e la valorizzazione ai fini turistici” nel convegno di Osidda voluto da Cisl-Nuoro e...

22 novembre 2018
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OSIDDA. Si parlerà “Recupero dei centri storici dei comuni minori per il rilancio delle zone interne con il lavoro e la valorizzazione ai fini turistici” nel convegno di Osidda voluto da Cisl-Nuoro e Filca Cisl Sardegna. L’appuntamento è alle 9 di domani, per l’apertura dei lavori nel salone parrocchiale. Alle 9.30 è previsto l'intervento del segretario generale Cisl di Nuoro Michele Fele. Seguirà alle 9,45 il segretario regionale Filca Giovanni Matta. Alle 10 l’inizio della tavola rotonda a sei con Cristiano Erittu, assessore regionale Enti locali; Giorgio Delpiano, dell’associazione nazionale Piccole e medie imprese-Aniem; Francesco Porcu, confederazione nazionale artigianato e piccole imprese-Cna; Giovanni Mossa, sindaco di Osidda e presidente Gal Nuorese e Baronia; Agostino Cicalò, presidente Camera di Commercio di Nuoro; Costantino Tidu, amministratore straordinario Provincia di Nuoro. Chiuderà Stefano Macale. Le conclusioni sono affidate a Gavino Carta, segretario Generale Usr Cisl-Sardegna. Sono previsti, inoltre, interventi di parlamentari e consiglieri della Provincia di Nuoro. Non mancano però le polemiche da parte della minoranza che sottolinea il fatto di non essere stati invitati. «Siamo venuti a conoscenza, con disappunto, del convegno solo per via frenetici preparativi lungo le vie del paese – scrive l’opposizione –. Il tema del convegno riguarda il recupero dei centri storici, il rilancio zone interne con il lavoro, la valorizzazione turistica ma è fuori luogo nel nostro paese perché, alla prova dei fatti, l'amministrazione ha fatto l’opposto. Le opere di recupero del centro storico risalgono al periodo della precedente amministrazione quando con il “Leader 1” è stato realizzato il primo esempio di albergo diffuso in Sardegna, ristrutturando le antiche case rispettando la tipologia». (b.a.)



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