Orosei, gli ex riaccendono la polemica
di Nino Muggianu
Dalla maggioranza all’opposizione: abbiamo sempre lavorato alla luce del sole
23 novembre 2018
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OROSEI. Non si attenua la polemica tra i fuoriusciti della maggioranza, Giovanni Vardeu, Maria Fara e Valentina Carta, nei confronti dell’esecutivo e in particolare contro il consigliere Giuseppe Sanna e il vicesindaco Antonello Loi. Il motivo è aver rispedito al mittente i “suggerimenti” proposti sugli avanzi di bilancio, tacciando l’intervento dei tre ex esponenti della maggioranza come «un modo per farsi pubblicità». «Restiamo basiti dalle dichiarazioni fatte da Sanna e Loi. Il nostro operato dei due anni lo abbiamo messo nero su bianco sulla nostra pagina di Facebook del gruppo Futuro per Orosei giovani. Forse la pubblicità volevano farsela loro, non informando i cittadini di questa opportunità, non certo frutto del loro lavoro, e forse con il silenzio volevano far passare che fosse loro abilità nell’aver reperito i fondi». Poi il gruppo di consiglieri di minoranza, passano alle accuse nei confronti di Sanna, «avvelenato perché non gli è stata assegnata nessuna delega e reo di avere creato confusione nel settore lapideo».
Al vicesindaco Loi, invece, i tre chiedono «quali siano le cose che ha portato a casa in questi tre anni, praticamente nulla, o meglio completato l’iter di opere pubbliche iniziate da amministrazioni precedenti, chiediamo di spiegare ai cittadini che fine ha fatto il mega progetto del porto, l’allargamento del ponte sul Cedrino, il piano per il centro storico, la gestione della manutenzione dei ponti di accesso al mare di questa estate, la sistemazione delle strade delle lottizzazioni di Foiai e C4c di Gollai nonostante il Comune abbia i soldi in cassa dalla riscossione dalle polizze fideiussorie già da due anni, ci sarebbe tanto da dire ma lo faremo a tempo debito, nonostante tutto ci fa piacere che almeno siamo serviti a farlo uscire da quello stato di torpore che lo avvolge dall’inizio del mandato, per chiudere – dicono Giovanni Vardeu, Maria Fara e Valentina Carta – vogliamo ricordare ai due amministratori, che abbiamo sempre lavorato per il bene della comunità, e continueremo a farlo, ma soprattutto saremo vigili sul loro operato». Per correttezza è bene ricordare che proprio il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Antonello Loi un paio di mesi fa sulle pagine de La Nuova e il sindaco Nino Canzano avevano elencato tutte le opere e le iniziative che erano in programma, alcune già partite, altre pronte a partire.
Al vicesindaco Loi, invece, i tre chiedono «quali siano le cose che ha portato a casa in questi tre anni, praticamente nulla, o meglio completato l’iter di opere pubbliche iniziate da amministrazioni precedenti, chiediamo di spiegare ai cittadini che fine ha fatto il mega progetto del porto, l’allargamento del ponte sul Cedrino, il piano per il centro storico, la gestione della manutenzione dei ponti di accesso al mare di questa estate, la sistemazione delle strade delle lottizzazioni di Foiai e C4c di Gollai nonostante il Comune abbia i soldi in cassa dalla riscossione dalle polizze fideiussorie già da due anni, ci sarebbe tanto da dire ma lo faremo a tempo debito, nonostante tutto ci fa piacere che almeno siamo serviti a farlo uscire da quello stato di torpore che lo avvolge dall’inizio del mandato, per chiudere – dicono Giovanni Vardeu, Maria Fara e Valentina Carta – vogliamo ricordare ai due amministratori, che abbiamo sempre lavorato per il bene della comunità, e continueremo a farlo, ma soprattutto saremo vigili sul loro operato». Per correttezza è bene ricordare che proprio il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Antonello Loi un paio di mesi fa sulle pagine de La Nuova e il sindaco Nino Canzano avevano elencato tutte le opere e le iniziative che erano in programma, alcune già partite, altre pronte a partire.
