La Nuova Sardegna

Nuoro

Presentata la nuova flotta Arst

di Kety Sanna
Presentata la nuova flotta Arst

A Pratosardo consegnati 65 bus di ultima generazione alla presenza del presidente Francesco Pigliaru

25 novembre 2018
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NUORO. Presentata in città la nuova flotta dell’Arst: 65 autobus di ultima generazione, acquistati con apposita gara d’appalto che andranno a sostituire quelli ormai obsoleti, di oltre 14 anni. I nuovi bus Euro 6, concepiti per il trasporto interurbano e scolastico che si muoveranno sulle strade isolane all’insegna della sicurezza, della qualità e nel pieno rispetto dell’ambiente, erano parcheggiati nella sede Arst di Pratosardo dove si è tenuta la cerimonia di inaugurazione con tanto di taglio del nastro, alla presenza del presidente della Regione, Francesco Pigliaru, dell’assessore ai Trasporti Carlo Careddu, dell’amministratore unico dell’Arst Chicco Porcu, del direttore Carlo Poledrini, del sindaco di Nuoro Andrea Soddu e del manager della Iveco Davide Pollano. I primi 35 Crossway Iveco, veri mostri di tecnologia, 25 dei quali lunghi oltre 10 metri e dotati di 52 sedili, 4 “strapuntini” e una postazione per passeggeri diversamente abili su carrozzella; altri dieci, invece, della misura di 12 metri, con 44 sedili fissi, 4 ribaltabili e una postazione per i passeggeri su carrozzella, dispongono tutti di un sofisticato sistema di videosorveglianza con 6 telecamere, compresa quella di sicurezza sul conducente e di un impianto di conteggio dei passeggeri sia in salita che in discesa. «Sistemi – ha sottolineato Poledrini – che permetteranno di migliorare il servizio e affrontare meglio il problema della sicurezza sia per gli operatori che per i viaggiatori».

La scelta di inaugurare la nuova flotta a Nuoro non è stata casuale, forse perché legata alla recente polemica scoppiata per i disagi e i disservizi denunciati dagli studenti pendolari della zona. «La nostra missione è aiutare le persone e i territori a crescere cominciando da quelli in difficoltà – ha commentato Porcu –. Ci sembrava logico che un grande programma di rinnovo della flotta partisse dal cuore della Sardegna dove verrà destinato il 10 % dei mezzi, in base alle situazioni che, di volta in volta, verranno valutate». Per l’amministratore unico indispensabile è il ruolo sociale che l’Arst svolge. «Sentiamo forte il peso della responsabilità di portare ogni giorno 60mila persone a scuola o nei posti di lavoro. Il nostro obiettivo è farlo sempre con mezzi efficienti ed ecologici. La giornata odierna – ha aggiunto Porcu – è però solo l’inizio di un programma di investimenti che porterà a un rinnovo integrale della flotta di 800 bus Arst grazie all’attenzione della Regione».

I 65 nuovi pullman, infatti, sono parte dei 101 acquistati con uno stanziamento di 22,8 milioni di euro messi in campo dalla Giunta Pigliaru per il trasporto pubblico, ai quali si aggiungono 150 milioni di fondi Cipe che consentiranno il rinnovo di tutta la flotta con oltre 650 bus. Proprio mercoledì scorso l’assessore regionale ai Trasporti ha incontrato il ministro Toninelli che ha promesso la firma della convenzione entro l’anno. Inoltre è quasi pronto anche un bando per l'acquisto di 121 mezzi con 33 milioni di fondi Fsc. Il tutto per un totale di 900 nuovi mezzi e 200 milioni a disposizione. Dati questi presentati ieri mattina dall’assessore Careddu che ha sottolineare «l’importanza per la Regione di rivedere il sistema dei trasporti offrendo un servizio di qualità e di agevolazione per gli utenti. La Giunta – ha detto – ha stanziato 10,5 milioni in Finanziaria per consentire di abbattere dell’80% i costi dei biglietti per gli studenti».

Un modo per contrastare la dispersione scolastica ma anche per garantire ai sardi e ai turisti il diritto alla mobilità. «Il mondo è cambiato – ha aggiunto Pigliaru – Ovunque i giovani si muovono con il trasporto pubblico che deve essere all’altezza. Occorre perciò lanciare una sfida e cercare di vincerla perché le risorse ci sono». L’arrivo dei nuovi bus per il sindaco di Nuoro Andrea Soddu, è un ulteriore segno di attenzione verso il trasporto pubblico locale e le zone interne. «Un anno fa il trenino – ha detto il primo cittadino – oggi i bus: il trasporto pubblico è il futuro nel quale ognuno di noi deve metterci il proprio impegno per costruirlo meglio. Occorre investire, perciò come Giunta abbiamo votato l’adozione del Pums».

Dopo il taglio del nastro breve giro a bordo del nuovo pullman per toccare con mano efficienza, funzionalità e comfort che saranno una garanzia per tutti.

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