La Nuova Sardegna

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Domenica la chiusura delle lezioni di archeologia

NUORO. Si concluderà domenica 2 dicembre con la visita guidata alla chiesa di San Pietro delle immagini, la diciannovesima edizione delle lezioni di archeologia promosse dall’ArcheoArci nuorese...

30 novembre 2018
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NUORO. Si concluderà domenica 2 dicembre con la visita guidata alla chiesa di San Pietro delle immagini, la diciannovesima edizione delle lezioni di archeologia promosse dall’ArcheoArci nuorese presieduto da Tina Santoni. La visita guidata, riservata a coloro che si sono iscritti al corso, prevede come sempre il ritrovo dei partecipanti alle 8 da via Manzoni, di fronte alla Bnl. Finora, le altre tappe del corso si sono rivelate un vero successo: hanno registrato, infatti, tantissimi iscritti e altrettanti consensi.

Le lezioni precedenti hanno spaziato tra Cartagine e Roma, da Santa Barbara de Turre alla chiesa di San Michele di Salvennor di Ploaghe, sino a Bulzi, per l’appunto, domenica 2 dicembre, alla Chiesa di San Pietro delle Immagini. «Nelle lezioni cerchiamo sempre di stare sul pezzo – spiega la presidente Tina Santoni – quanto di più attuale la Sardegna che indaga e ricerca e offre. Ma gettiamo lo sguardo oltre. Le stratigrafie archeologiche ci danno, da età antica, un’isola aperta e globalizzata».

Ma l’edizione di quest’anno delle “archeolezioni” è stata segnata anche da una novità: la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Archeoarci nuorese e parco geominerario sardo. Un accordo che impegna l’Archeo Arci, alla condivisione di programmi di tutela dell’ambiente, delle risorse naturali e culturali e l’avvio di azioni, programmi iniziative di ricerca storica e culturale, educazione ambientale, volontariato, tutela delle biodiversità, gestione che i due soggetti si impegnano a condividere e realizzare.



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