La Nuova Sardegna

Nuoro

Bitti, due milioni e mezzo di lavori pubblici

di Paqujto Farina
Bitti, due milioni e mezzo di lavori pubblici

Cinque anni dopo il disastro lasciato dall’alluvione il Comune investe parte dell’avanzo di bilancio

01 dicembre 2018
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BITTI. Un ulteriore passo verso la messa in sicurezza del centro abitato e del territorio. È quanto emerso giovedì sera dal consiglio comunale. In soldoni, 2 milioni e 500 mila euro circa, da spendere subito per avviare o completare importanti opere di viabilità, sicurezza, sostegno alle realtà impegnate nella protezione civile e altro. È il sunto di quanto approvato dall’assemblea chiamata a deliberare sull’assestamento e variazione al Bilancio 2018, con parziale utilizzo dell’avanzo di amministrazione.

Un importante manovra che, come vedremo, interessa anche aspetti di vita sociale e imprenditoriale del paese, resa possibile anche da nuove norme che permettono più flessibilità nell’utilizzo dei fondi in dotazione alle amministrazioni, negli ultimi anni sofferenti per le troppo rigide regole imposte dalle direttive comunitarie. «Tra le tante, saranno avviate o portate a conclusione importanti opere per la messa in sicurezza dell’intera area urbana ed extraurbana, ottimizzare la viabilità e riqualificare edifici di pertinenza comunale – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ciccolini –, senza dimenticarci di investire per una migliore sicurezza stradale, per la segnaletica e per la protezione dei cittadini».

Ecco nel dettaglio alcuni dei più importanti interventi che hanno ottenuto il semaforo verde. Ottocento mila euro sono stati destinati per il ponte Murmusa, fondamentale per la viabilità in una zona con intenso traffico di mezzi agricoli. Altri 800 mila serviranno per opere di contenimento e prevenzione frane in tutto il centro abitato, con particolare attenzione alle aree di maggior rischio.

Trecentosettanta mila andranno per la viabilità, sia all’interno del centro abitato che fuori, con interventi di riqualificazione urbanistica agli ingressi del paese. Cinquanta mila serviranno per il rifacimento del tetto dell’ex refettorio scolastico, che potrà essere usato per attività extra scolastiche.

Cento mila per la segnaletica stradale, guarda rail e strisce pedonali rialzate, che serviranno anche da dissuasori di velocità. Il consiglio ha poi voluto dare un forte impulso alle attività che gravitano nel mondo dell’associazionismo e nell’imprenditoria del turismo culturale ed ambientale, con risorse che si aggiungeranno a quelle già messe a disposizione per “Cortes de Natale Capodanno nel cuore della Sardegna”. L’assemblea ha inoltre deliberato relativamente ai fondi per le società sportive, 15 mila euro, e quelli per la pubblica incolumità, 21 mila euro, che porteranno un po’ di ossigeno nelle casse della protezione civile e della compagnia barracellare. Con la manovra si sbloccano anche i lavori per il restauro della chiesa delle Grazie e per il ponte di Goloneo.

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