La Nuova Sardegna

Nuoro

Dall’esplosione dell’ordigno in via Trieste ha preso il via un secondo filone di indagine

Dall’esplosione dell’ordigno in via Trieste ha preso il via un secondo filone di indagine

Dall’attentato all’agenzia Europcar è partito un altro filone di Indagini che grazie alle intercettazioni ambientali e ai pedinamenti, ha messo in luce operazioni criminali ben più grosse. Dopo una...

05 dicembre 2018
1 MINUTI DI LETTURA





Dall’attentato all’agenzia Europcar è partito un altro filone di Indagini che grazie alle intercettazioni ambientali e ai pedinamenti, ha messo in luce operazioni criminali ben più grosse. Dopo una complessa attività investigativa della Mobile di Nuoro basata su intercettazioni e pedinamenti ad agosto 12 i arresti sono stati eseguiti tra le province di Nuoro e Sassari su ordine del Gip del tribunale di Nuoro Mauro Pusceddu. I provvedimenti di custodia cautelate emessi, in realtà, erano 14: due persone, tra le quali Ermanno Palomba (nella foto) erano già finite in carcere per l’attentato all’agenzia di auto-noleggio Europcar di Nuoro nel febbraio scorso. Dei 12, residenti a Nuoro, Orani, Ozieri Bono e Buddusò, 6 sono finiti in carcere gli altri ai domiciliari. Contestati a vario titolo i reati di tentata rapina ai danni di anziani, traffico di droga e detenzione di armi.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative