La Nuova Sardegna

Nuoro

Guiso: «Accuse infondate sul Consorzio di bonifica»

di Sergio Secci
Guiso: «Accuse infondate sul Consorzio di bonifica»

Il presidente risponde alle critiche dopo l’annullamento del conto consuntivo «Abbiamo operato correttamente, non c’è alcun rischio di commissariamento» 

05 dicembre 2018
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SINISCOLA. «I motivi dell’annullamento del conto consuntivo 2017 da parte dell’organo di controllo Regionale, si fondano, sostanzialmente, sull’asserita, mancata approvazione, dei residui riaccertati nel 2018 che invece lo stesso ufficio aveva regolarmente approvato tre mesi prima»: questa la replica del presidente del consorzio di Bonifica della Sardegna centrale Ambrogio Guiso alla notizia della bocciatura del bilancio. «Visti gli inconsistenti motivi dell’annullamento, il consiglio di amministrazione, con il parere favorevole del collegio dei Revisori dei Conti, ha ritenuto opportuno e doveroso inoltrare un formale e dettagliato ricorso gerarchico alla direzione generale dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura – spiega il presidente – avverso la delibera con la quale il servizio programmazione e governance dello Sviluppo Rurale ha ritenuto di annullare il bilancio. Il ricorso, si basa proprio sul fatto che, a differenza di quanto sostenuto dal provvedimento di annullamento, il consorzio ha correttamente operato riaccertando, nell’esercizio, i propri residui in conformità a quanto previsto dall’art.43 del vigente statuto, senza alcuna violazione del medesimo». «Il documento contabile – prosegue Guiso – è stato approvato dopo che si è provveduto a riaccertare i residui attivi e passivi, con specifica deliberazione, approvata dall’organo di controllo ad agosto. A quella seduta – dice Guiso replicando alle accuse mosse dal consigliere Claudio Conteddu – aveva partecipato la maggioranza assoluta dei delegati, compreso lo stesso consigliere che, in quella occasione, si era astenuto dal voto senza fornire alcuna spiegazione sui motivi. All’approvazione del conto consuntivo, questi non era presente mentre afferma invece di aver evidenziato non meglio precisate criticità. Sulle accuse di disastrosa gestione del consorzio conclude il presidente Guiso, «Sono affermazioni prive di contenuto e assolutamente generiche di uno che ha finora partecipato, in maniera sporadica e inconcludente, solo ad alcune delle riunioni che regolarmente si tengono negli uffici dell’Ente. Da rigettare al mittente anche le affermazioni sui lavori in corso alla diga di Maccheronis, dei quali Conteddu, nonostante sia amministratore del Consorzio, nulla sa, come dimostra l’affermazione su presunti, mancati allacci di energia elettrica in un cantiere già dotato di allaccio Enel».

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