La Nuova Sardegna

Nuoro

La provinciale Siniscola-Lodè chiusa da un mese

I sette rocciatori della ditta incaricata di mettere in sicurezza il versante franoso a monte della provinciale Siniscola Sant’Anna hanno quasi concluso i lavori di messa in sicurezza dei grossi...

08 dicembre 2018
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I sette rocciatori della ditta incaricata di mettere in sicurezza il versante franoso a monte della provinciale Siniscola Sant’Anna hanno quasi concluso i lavori di messa in sicurezza dei grossi massi in bilico e lunedì nella zona prospicente la fonte di Su Lidone ci sarà un sopralluogo della geologa della provincia Giorgia La Ruffa a cui parteciperanno anche tecnici e amministratori comunali di Siniscola e Lodè. Un incontro per valutare la situazione e decidere se ci siano i requisiti minimi di sicurezza per riaprire al traffico l’importate arteria, sbocco principale verso la costa dei residenti di Lodè e Sant’Anna che da oltre un mese sono sottoposti a grossi disagi. Al chilometro 49 della strada provinciale, lo scorso 29 ottobre, dai tornanti prima della fonte di Su Lidone sulla strada che dalla periferia di Siniscola si inerpica sul Montalbo, si era verificato un movimento franoso che aveva costretto la Provincia a chiudere subito l’accesso a tutti i veicoli. Nei giorni successivi, si era quindi svolto in sopralluogo che aveva accertato che la frana interessava un lungo tratto di costone.

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