La Nuova Sardegna

Nuoro

All’ariston di bitti 

“Ultimo tango” ritorna dopo 45 anni

di Bernardo Bitti. Sabato 8 alle ore 20,30 presso il Piccolo Teatro Parrocchiale di Bitti il chitarrista nuorese Cristiano Porqueddu, classe 1975, terrà un concerto-recital, dedicato al repertorio originale del XX e XXI secolo. L'iniziativa, finanziata dalla Regione, è organizzata in collaborazione con il comune di Bitti, il Forum Italiano di Chitarra Classica e Sardiniart. L'ingresso è gratuito. Sicuramente sarà una grande serata e occasione da non perdere. Cristiano Porqueddu è una garanzia, essendo considerato, in questo ambito musicale, uno dei grandi a livello nazionale. Uno che la musica nel suo dna, si è visto da subito la sua versalità e passione per la musica. Ha iniziato a studiare sotto la guida del padre Salvatore, poi ha frequentato vari conservatori e divesi corsi e seminari di specializzazione in Italia e OltreAlpi che gli hanno consentito di raggiungere un alto grado di specializzazione, bruciando le tappe nel suo divinire artistico. Non a caso ha vinto diversi concorsi internazionali. Dal 1998 è direttore artistico dell'Associazione Musicare di Nuoro e dal 2004 del Augustin Barrios Internazional Guitar Competition. Nel 2010 ha intrapreso l'attività di compositore sotto la guida di Angelo Gilardino. E via ancora ai concerti in Italia e all'estero.Il suo percorso fila liscio. Confortato da premi e riconoscimenti. Per info SMS/WatsApp, cell. 391-4229122, www.associazionemusicare.com, sardiniart.com, forumchitarraclassica.it .(b.a.) Bernardo Asproni
“Ultimo tango” ritorna dopo 45 anni

Domani lo storico cinema rende omaggio a Bernardo Bertolucci

08 dicembre 2018
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BITTI. A pochi giorni dalla scomparsa di Bernardo Bertolucci, domani omaggio al grande regista con l’evento “La seconda volta di ultimo tango a Parigi all’Ariston di Bitti”. Nel centro barbaricino il film fu proiettato agli inizi del 1973, poche settimane dopo la prima nazionale avvenuta il 16 dicembre 1972, e in tanti ricordano ancora nitidamente lo scalpore che l’accompagnò, dall’iniziale censura, al taglio di alcune scene e infine, nel 1976, il ritiro dalle sale e la messa al bando, con il rogo delle copie della pellicola. Fu definitivamente riabilitato come immortale opera artistica dal tribunale di Cagliari nel 1987, presidente Lombardini. «Oggi – ricordava Bertolucci poco prima di morire – Ultimo tango sarebbe un film per educande». Ma l’alone leggendario che circonda ancora oggi una delle opere più significative dell’intera cinematografia mondiale non accenna a diminuire.

Già a maggio scorso nelle principali sale è stato presentato nella versione integrale e restaurata, e in questi giorni, con la spinta emotiva della scomparsa del grande regista, si sta riproiettando nei principali circuiti con dibattiti e approfondimenti. A presentare “Ultimo tango” a Bitti toccherà a Natalino Piras, esperto di cinematografia e spettatore nell’allora prima paesana 45 anni fa. L’appuntamento inizio alle ore 18,30.

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