La Nuova Sardegna

DORGALI. Per le prossime due stagioni balneari arriva una barriera galleggiante oleo-assorbitori di idrocarburi petrolchimici nella spiaggia Centrale di Cala Gonone, da sempre la più amata dai dorgalesi. Incontrare delle macchie oleose mentre si fa una nuotata nella spiaggia centrale di Cala Gonone, finora è stata quasi una consuetudine, specie per i più audaci che osavano nuotare andando qualche decina di metri verso il molo o meglio, verso il muro di gommoni. Ma nella prossima stagione balneare potrebbe cambiare qualcosa in meglio. Niente più odori o tracce di carburanti rilasciati dai motori dei natanti: questo è, almeno, il proposito dell'amministrazione comunale che ha deciso di porre rimedio a una situazione che a volte si verifica ma che in qualche occasione è davvero imbarazzante.

La giunta Cinquestelle, che da sempre punta parecchio alla difesa all’ambiente, stavolta ha optato per un dispositivo che cattura le impurità che fluttuano nello specchi d'occhio tra la spiaggia e il porto. È già pronta la determina a contrarre per l’affidamento della fornitura e posa in opera di pannelli galleggianti oleo-assorbitori di idrocarburi petrolchimici da posizionare nella spiaggia centrale per le stagioni balneari 2019-2020. L’importo complessivo a base d'asta dell'iniziativa è poco meno di 30 mila euro. Si tratta di una cifra che essendo inferiore ai 40 mila euro permette l’affidamento diretto, senza passare attraverso un bando. Si tratta di una barriera di 140 metri di lunghezza che dovrebbe consentire davvero un buon bagno con solo pura acqua di mare. (n.mugg.)