Gli atleti dell’anno premiati dal Coni
di Alessandro Mele
Sono 51, dai 18 ai 25 anni: tra loro anche campioni mondiali
12 dicembre 2018
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NUORO. In controtendenza rispetto al quartultimo posto occupato dalla provincia di Nuoro alla voce “Indice di sportività” nelle statistiche annuali del Sole 24 Ore, il comitato provinciale del Coni ha premiato ben cinquantuno atleti del territorio con altrettante benemerenze per l’anno che sta andando a concludersi. La sala consiliare del Comune ha accolto tantissimi atleti provenienti da tutta la provincia, quasi tutti under 18 e under 25, con storie e percorsi differenti, che si sono ritrovati a festeggiare insieme questo importante riconoscimento che ha valenza nazionale e va ad arricchire un palmares che, nonostante la giovane età, è già ricco di titoli nazionali, europei e mondiali. Un orgoglio per tutto il Nuorese.
Con gli sportivi, le loro famiglie ma anche allenatori, dirigenti e presidenti di federazione che non hanno nascosto l’orgoglio per il risultato conseguito, frutto di un sacrificio che ripaga se si considerano tutte le benemerenze consegnate anche per le varie convocazioni nelle rispettive nazionali; basti pensare alle giocatrici di pallamano Luisella Podda, Valentina Davoli e Martina Sitzia, convocate nella nazionale under 17 o alla calciatrice Maria Grazia Ladu, dell’Asd Torres femminile, convocata dalla nazionale femminile fino ad arrivare ad Antonio Moro della Fidal, chiamato dalla nazionale della sua categoria e alla ginnasta Elene Sanna, anch’essa atleta azzurra.
Tra i cinquantuno premiati, anche l’alpinista Angelo Lobina, che ha ritirato la speciale targa conferitagli dal Coni dopo aver raggiunto le cime più alte dei sette continenti: «Un’onorificenza importante che mi emoziona come quando arrivo in cima – ha commentato – e mi da l’opportunità di sottolineare il grande lavoro del Comitato provinciale del Coni, protagonista principale nel campo della tutela della salute attraverso lo sport». Tante le eccellenze nei vari sport insignite della benemerenza, tra queste, numerosissime le medaglie d’oro e i primi posti a livello nazionale e non solo: per la Fitav Gianluca Flore, in ambito calcistico l’Asd Tonara che ha vinto la Coppa Italia, Giulia Mannu per l’atletica leggera con un doppio oro, il ginnasta pluridecorato Marcello Patteri, i fratelli Edoardo, Giovanni e Marco Gigliotti, eccellenze del Judo e della lotta greco romana, così come Davide Cossu e gli ori dei pesisti nelle varie competizioni. Tra questi, oltre Riccardo Patteri e Sergio Massidda, c’è Filippo Soma, pesista classe ’92, che metterà la benemerenza nella sua già ricca bacheca composta da nove titoli italiani di categoria, un argento agli italiani assoluti, due titoli mondiali giovanili ed altrettanti titoli europei: «Anche quest’anno ci siamo ritrovati con molto piacere insieme al Coni per ricevere questo premio – ha commentato il pesista – la Pesistica Nuorese è una delle società più giovani in Italia, infatti abbiamo solo atleti under 25 che hanno collezionato innumerevoli presenze a livello nazionale ed assoluto riportando la pesistica nuorese ai livelli di un tempo ispirandosi ai sacrifici di atleti del calibro di Nardino Masu».
Un momento di grande commozione ha unito tutti i presenti nel ricordo dei fratelli Matteo e Francesco Pintor, i due cestisti tragicamente scomparsi lo scorso Natale sulla statale 129, che sono stati insigniti della benemerenza alla memoria tra le lacrime di giovani atleti ed istituzioni. Oltre a Sandro Floris e Gianfranco Fara, rispettivamente presidente provinciale e regionale del Coni, hanno preso parte alla premiazione il sindaco Andrea Soddu e gli assessori Rachele Piras e Sebastian Cocco: «Nuoro – ha detto il primo cittadino – si candida ad essere un punto di riferimento dello sport e del benessere attraverso l'applicazione del protocollo "Movimento Salute e Sport", un documento che punta ad aumentare gli indici di benessere della popolazione riducendo i costi della sanità. Presto partirà l'aggiudicazione dei lavori per gli impianti di via Lazio, per i nuovi campi da calcio in erba sintetica a Badu'e Carros e a La Solitudine e per il Galoppatoio di Prato Sardo. Investimenti saranno effettuati anche per la messa a norma di alcune strutture sportive il Campo Scuola e la realizzazione di una rete di piste ciclabili in città e sull'Ortobene».
Con gli sportivi, le loro famiglie ma anche allenatori, dirigenti e presidenti di federazione che non hanno nascosto l’orgoglio per il risultato conseguito, frutto di un sacrificio che ripaga se si considerano tutte le benemerenze consegnate anche per le varie convocazioni nelle rispettive nazionali; basti pensare alle giocatrici di pallamano Luisella Podda, Valentina Davoli e Martina Sitzia, convocate nella nazionale under 17 o alla calciatrice Maria Grazia Ladu, dell’Asd Torres femminile, convocata dalla nazionale femminile fino ad arrivare ad Antonio Moro della Fidal, chiamato dalla nazionale della sua categoria e alla ginnasta Elene Sanna, anch’essa atleta azzurra.
Tra i cinquantuno premiati, anche l’alpinista Angelo Lobina, che ha ritirato la speciale targa conferitagli dal Coni dopo aver raggiunto le cime più alte dei sette continenti: «Un’onorificenza importante che mi emoziona come quando arrivo in cima – ha commentato – e mi da l’opportunità di sottolineare il grande lavoro del Comitato provinciale del Coni, protagonista principale nel campo della tutela della salute attraverso lo sport». Tante le eccellenze nei vari sport insignite della benemerenza, tra queste, numerosissime le medaglie d’oro e i primi posti a livello nazionale e non solo: per la Fitav Gianluca Flore, in ambito calcistico l’Asd Tonara che ha vinto la Coppa Italia, Giulia Mannu per l’atletica leggera con un doppio oro, il ginnasta pluridecorato Marcello Patteri, i fratelli Edoardo, Giovanni e Marco Gigliotti, eccellenze del Judo e della lotta greco romana, così come Davide Cossu e gli ori dei pesisti nelle varie competizioni. Tra questi, oltre Riccardo Patteri e Sergio Massidda, c’è Filippo Soma, pesista classe ’92, che metterà la benemerenza nella sua già ricca bacheca composta da nove titoli italiani di categoria, un argento agli italiani assoluti, due titoli mondiali giovanili ed altrettanti titoli europei: «Anche quest’anno ci siamo ritrovati con molto piacere insieme al Coni per ricevere questo premio – ha commentato il pesista – la Pesistica Nuorese è una delle società più giovani in Italia, infatti abbiamo solo atleti under 25 che hanno collezionato innumerevoli presenze a livello nazionale ed assoluto riportando la pesistica nuorese ai livelli di un tempo ispirandosi ai sacrifici di atleti del calibro di Nardino Masu».
Un momento di grande commozione ha unito tutti i presenti nel ricordo dei fratelli Matteo e Francesco Pintor, i due cestisti tragicamente scomparsi lo scorso Natale sulla statale 129, che sono stati insigniti della benemerenza alla memoria tra le lacrime di giovani atleti ed istituzioni. Oltre a Sandro Floris e Gianfranco Fara, rispettivamente presidente provinciale e regionale del Coni, hanno preso parte alla premiazione il sindaco Andrea Soddu e gli assessori Rachele Piras e Sebastian Cocco: «Nuoro – ha detto il primo cittadino – si candida ad essere un punto di riferimento dello sport e del benessere attraverso l'applicazione del protocollo "Movimento Salute e Sport", un documento che punta ad aumentare gli indici di benessere della popolazione riducendo i costi della sanità. Presto partirà l'aggiudicazione dei lavori per gli impianti di via Lazio, per i nuovi campi da calcio in erba sintetica a Badu'e Carros e a La Solitudine e per il Galoppatoio di Prato Sardo. Investimenti saranno effettuati anche per la messa a norma di alcune strutture sportive il Campo Scuola e la realizzazione di una rete di piste ciclabili in città e sull'Ortobene».
