La Nuova Sardegna

NUORO. Ancora una volta la Assl del capoluogo barbaricino e il mondo dello sport si mettono insieme per promuovere il valore della solidarietà. Lo faranno questo sabato, 15 dicembre, attraverso un evento denominato “Calcio e solidarietà”, promosso dalle vecchie glorie della Folgore Mamoiada, che dalle ore 15 si svolgerà al campo comunale “Chiccu Galante” proprio nel paese patria dei Mamuthones. «Si tratterà di un quadrangolare di vecchie glorie – spiega Stefano Flamini, uno degli organizzatori – al quale parteciperanno non solo gli amici della squadra organizzatrice ma anche le vecchie glorie del Cagliari Calcio e della Nuorese unitamente alla squadra Assl che continua a portare avanti tutte quelle iniziative che vogliono mettere insieme sport, solidarietà e salute. Il ricavato della manifestazione verrà devoluto ad un fondo di solidarietà a sostegno delle famiglie dei pazienti terminali del reparto Hospice».

Le donazioni. Intorno a questo appuntamento si muove da diverso tempo la grande macchina della solidarietà che coinvolge numerose realtà del territorio e privati cittadini: «Ho ricevuto una grande risposta in termini di donazioni – dice Peppino Paffi, medico del reparto di rianimazione, organizzatore e membro della squadra Assl – soprattutto da parte di tante persone della società civile, dove si è creata una catena di solidarietà e di vicinanza rispetto a questa iniziativa». Le modalità di donazione saranno molteplici spiega Mario Paffi, un altro degli organizzatori: «Si potrà lasciare un’offerta all’ingresso del campo sportivo e partecipare ad un’apposita lotteria oppure fare una donazione personale oltre alla possibilità di partecipare con un’offerta alla cena sociale. Per info su eventi e prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 3282692816, 3205585017 e 3281358622».

Nuova foresteria. Intanto non si arresta la crescita intorno al reparto Hospice dell’Ospedale Zonchello: presumibilmente già a gennaio sarà attiva la foresteria realizzata a pochi metri dal reparto; circa dodici posti letto, lavanderia, sala giochi per i più piccoli e tanti altri spazi saranno dedicati ai familiari degli ospiti del reparto che non risiedono in città, un alloggio per stare vicino ai propri cari e un punto d’appoggio in grado di garantire vicinanza e comodità. A progettare gli interni, la facoltà di architettura di Alghero, mentre è volontà della stessa Assl portare avanti un rapporto di collaborazione con l’amministrazione comunale al fine di valorizzare il parco, creando al suo interno una pista ciclabile.

La fondazione. Per poter gestire al meglio la foresteria è nata la fondazione Kairos onlus insieme per l’hospice: «Questa realtà – spiega Giuseppe Satiri, presidente della fondazione – servirà a gestire l'aspetto amministrativo della foresteria e dare trasparenza alle attività. Abbiamo già mosso i primi passi utili a divulgare la cultura della cura palliativa in hospice affiancando alla parte amministrativa anche quella scientifica. Per la realizzazione della foresteria sono stati utilizzati circa 40 mila euro provenienti dalle donazioni arrivate un po’ da tutte le parti per la crescita della struttura anche se i fondi sono stati utilizzati anche per l’acquisto di macchinari utili all’attività del reparto come un sanificatore per ambienti».

«Iniziative come la raccolta fondi attraverso un evento sportivo – sottolinea Grazia Cattina, direttrice Assl di Nuoro – sono importanti per promuovere anche salute e benessere. Il fine è nobile anche perché l’hospice diretto dal dottor Salvatore Salis è una realtà consolidata nel panorama locale, un luogo non solo di sofferenza ma anche di conforto. Tra i progetti anche il laboratorio delle cure simultanee per seguire i pazienti ancora prima dell’ingresso in reparto".