Campus scolastico, via al progetto
di Sergio Secci
Posada, il governatore Pigliaru battezza il piano definitivo per il nuovo polo dell’istruzione
13 dicembre 2018
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POSADA. Una cittadella scolastica immersa nel verde, luminosa e colorata con palestra, mensa, biblioteca e ampi spazi dove alunni e insegnanti potranno svolgere adeguatamente i loro compiti. È stato presentato ieri mattina il progetto definitivo del nuovo campus finanziato dalla Regione attraverso il progetto Iscol°asse 1. Alla presenza del governatore Francesco Pigliaru e dell’assessore alla pubblica istruzione Giuseppe Dessena, i progettisti che si sono aggiudicati il bando, hanno illustrato le caratteristiche della nuova scuola che grazie ai 5 milioni di euro, dovrebbe essere completata nel giro di due anni. Un progetto avviato nel 2016 nato, ascoltando le richieste di alunni, insegnanti e addetti ai lavori, che ha dato vita ad un idea veramente grandiosa, sicuramente l’opera pubblica più rilevante del paese baroniese e che, ospiterà in un unico plesso gli studenti delle varie scuole cittadine.
La location scelta è sempre quella della collina di Part’e sole un luogo arieggiato e panoramico dove negli anni ottanta, era stata realizzata una struttura che sin da subito, ha evidenziato criticità e segnali di degrado. Con il nuovo progetto si salverà solo l’auditorium, il resto verrà demolito per realizzare una scuola a misura di bambino e una palestra da utilizzare per le attività scolastiche e sportive. Per la presentazione del progetto, è arrivato a Posada ieri mattina il presidente della Giunta Regionale Francesco Pigliaru che ha dapprima fatto una breve visita in comune dove si è parlato di Parco e degli altri interventi finanziati nel territorio. A piedi poi il breve tragitto verso l’edificio scolastico che sino all’anno scorso ha ospitato i bambini della scuola primaria. Per un giorno tutte le aule si sono rianimate con vari laboratori di lingua e cultura Sarda, storia, tutela ambientale e gli splendidi lavori in ceramica della proloco che consentiranno di proseguire un latra grandiosa opera: il rivestimento dell’intero molo di sopraflutto. Il presidente, il sindaco Tola che ha fatto gli onori di casa e i numerosi ospiti tra cui alcuni primi cittadini del territorio, hanno visitato tutte le aule e si sono intrattenuti a lungo con i bambini per spostarsi poi all’auditorium per illustrare il percorso progettuale e le caratteristiche della nuova struttura che darà lustro al paese. «Una scuola che avete disegnato voi bambini – ha detto l’assessore Dessena – con ampi spazi e tanto verde che mettono di buon umore consentendo di studiare più volentieri». E aggiunte il sindaco Tola: «È l’opera più importante che abbiamo progettato e realizzeremo nei prossimi due anni. Sono veramente orgoglioso di dotare la nostra comunità di una scuola all’avanguardia e a misura dei nostri ragazzi. Aperta , inclusiva è orientata verso la tutela dell’ambiente». Concetto rafforzato dal presidente Pigliaru: «Posada è un paese ricco di storia pieno di spiagge e posti bellissimi, meritava di mettere in atto questo progetto, i bambini devono studiare in posti adatti al loro talento. Sta nascendo un progetto molto importante, funzionale alle esigenze dei ragazzi. Un successo non solo per la giunta regionale ma per tutti».
La location scelta è sempre quella della collina di Part’e sole un luogo arieggiato e panoramico dove negli anni ottanta, era stata realizzata una struttura che sin da subito, ha evidenziato criticità e segnali di degrado. Con il nuovo progetto si salverà solo l’auditorium, il resto verrà demolito per realizzare una scuola a misura di bambino e una palestra da utilizzare per le attività scolastiche e sportive. Per la presentazione del progetto, è arrivato a Posada ieri mattina il presidente della Giunta Regionale Francesco Pigliaru che ha dapprima fatto una breve visita in comune dove si è parlato di Parco e degli altri interventi finanziati nel territorio. A piedi poi il breve tragitto verso l’edificio scolastico che sino all’anno scorso ha ospitato i bambini della scuola primaria. Per un giorno tutte le aule si sono rianimate con vari laboratori di lingua e cultura Sarda, storia, tutela ambientale e gli splendidi lavori in ceramica della proloco che consentiranno di proseguire un latra grandiosa opera: il rivestimento dell’intero molo di sopraflutto. Il presidente, il sindaco Tola che ha fatto gli onori di casa e i numerosi ospiti tra cui alcuni primi cittadini del territorio, hanno visitato tutte le aule e si sono intrattenuti a lungo con i bambini per spostarsi poi all’auditorium per illustrare il percorso progettuale e le caratteristiche della nuova struttura che darà lustro al paese. «Una scuola che avete disegnato voi bambini – ha detto l’assessore Dessena – con ampi spazi e tanto verde che mettono di buon umore consentendo di studiare più volentieri». E aggiunte il sindaco Tola: «È l’opera più importante che abbiamo progettato e realizzeremo nei prossimi due anni. Sono veramente orgoglioso di dotare la nostra comunità di una scuola all’avanguardia e a misura dei nostri ragazzi. Aperta , inclusiva è orientata verso la tutela dell’ambiente». Concetto rafforzato dal presidente Pigliaru: «Posada è un paese ricco di storia pieno di spiagge e posti bellissimi, meritava di mettere in atto questo progetto, i bambini devono studiare in posti adatti al loro talento. Sta nascendo un progetto molto importante, funzionale alle esigenze dei ragazzi. Un successo non solo per la giunta regionale ma per tutti».
