La Nuova Sardegna

GALTELLì. Sabato alle 17 l’associazione “Voches ’e ammentos de Garteddì” inaugurerà in piazza Sa Pramma il “Laboratorio arti e tradizioni etnomusicali”. Il progetto nato nel 2005 su iniziativa dei soci dell'associazione che fa capo all’omonimo coro maschile ha visto recentemente la conclusione dei consistenti interventi di restauro dell'antica abitazione sede del laboratorio. I lavori iniziati nel 2007 hanno coinvolto tutti soci del sodalizio con un’importante sostegno da parte della comunità che con entusiasmo ha sostenuto l’iniziativa. Con l’inaugurazione del laboratorio l’associazione “Voches 'e Ammentos de Garteddi” darà vita alla prima edizione del premio “Mastru ’e Ammentos” che sarà attribuito annualmente a una persona che si sia distinta nella tutela della lingua e della cultura sarda attraverso la valorizzazione e la diffusione delle sue tradizioni poetico musicali. «Un traguardo e punto di partenza per la nostra comunità, sempre attenta alla costruzione e promozione di conoscenze per valorizzare la sua identità culturale» dicono i componenti dell’associazione. Dopo la cerimonia di inaugurazione seguirà uno spettacolo itinerante presentato da Giuliano Marongiu a cui parteciperanno: coro Voches ’e Ammentos de Garteddi, coro Eufonia di Gavoi, gruppi folk di Galtellì Santa Maria ’e Turres, Istellas de Janas, Tradizioni Popolari, Santu Pretu accompagnati rispettivamente da Simone Argiolas, Filippo Mureddu, Manuel Rodriguez e Luciano Pira, Tenore Garteddusu, il poeta di Onifai Bernardu Zizi, Tottore Vacca e Tottore Chessa da Irgoli, gruppo Etnos di Orosei.