La Nuova Sardegna

NUORO. È tornata in un noto negozio di abbigliamento della città dove già in precedenza aveva rubato dei capi riuscendo a farla franca. Questa volta però la fortuna non è stata dalla sua parte e colta in flagranza di reato è stata fermata e arrestata. Il singolare episodio è accaduto due giorni fa in un esercizio commerciale in pieno centro: protagonista una donna di Galtellì, tra i 30 e i 40 anni, che alla vista degli agenti non ha potuto fare altro che consegnare il maltolto. Gli uomini in divisa le si sono avvicinati e le hanno detto di aprire la borsa: all’interno, nascoste tra i suoi effetti personali, c’erano ben quattro magliette, tutte rigorosamente griffate, che l’insospettabile ladra sperava di riuscire a portare via.

A tradirla, forse, il suo comportamento: con fare sospetto, infatti, la donna si aggirava tra gli scaffali senza chiudere aiuto alla commerciante che intanto la osservava. Alla sua richiesta se poteva esserle utile, la cliente le aveva risposto che voleva soltanto dare uno sguardo ai capi esposti ma, tanto guardare, aveva insospettito la titolare che ha pensato bene di chiamato rinforzi. I poliziotti già impegnanti in un servizio di controllo nei pressi dei negozi del centro, una volta all’interno, senza attirare l’attenzione degli altri acquirenti hanno chiesto alla donna di seguirli che, colta con le mani nel sacco ha ubbidito. Solo le successive indagini hanno permesso agli inquirenti di scoprire gli altri furti: osservando le immagini delle telecamere interne al negozio, gli agenti hanno scoperto che la donna aveva colpito anche il 3 e il 7 dicembre.

In quelle giornate era andata via portando con sé tre paia di scarpe. Un colpo complessivo (comprese le tre magliette di due giorni fa ) del valore di 500 euro ai danni della commerciante. Ieri mattina il gip del tribunale ha convalidato l’arresto della donna e disposto la misura dei domiciliari.