La Nuova Sardegna

Nuoro

Artigianato e antichi sapori Orune apre le sue cortes

di Bernardo Asproni ; w
Artigianato e antichi sapori Orune apre le sue cortes

Ultima tappa del circuito Autunno in Barbagia con un ricco programma di eventi Domenica la sfilata delle 100 donne che indosseranno l’abito della tradizione 

15 dicembre 2018
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ORUNE. Oggi e domani Orune sarà l’ultima tappa di Autunno in Barbagia. Con un ricco programma l’amministrazione comunale, l’associazione turistica Pro loco “Oronou”, il Ceas e l’intera popolazione si preparano ad accogliere centinaia di visitatori che prenderanno d’assalto le cortes all’insegna dell’arte, della cultura e di antiche tradizioni. Una grande vetrina che dalle 9 di oggi l’amministrazione comunale inaugurerà nell’aula magna dell’ex scuola media di via Dante dov’è previsto il convegno “La valorizzazione delle terre pubbliche per lo sviluppo delle zone interne” a cura della Copagri che prevede gli interventi di Gian Paolo Sanna, presidente Copagri; Franco Nuvoli, coordinatore Centro studi Sardegna sulle terre civiche; degli assessori regionali Cristiano Erriu, Pier Luigi Caria e Donatella Spano; del presidente Anci Sardegna Emiliano Deiana; del presidente nazionale e coordinatore nazionale di Copagri e Agrinsieme Franco Verrascina; del presidente Copagri Sardegna Ignazio Cirronis. Dalle 10 il via alla ricca produzione agroalimentare e artigianale del paese con la rappresentazione de sa cotta’e sos biscottos, e di su coccone de s’apostolu, de sa tintura naturale, de sa lavorazione de sos montecadas e de su maccarrone ladu; quindi la realizzazione de su concheddu de bustricca e de sa maschera de Orune, de su pane carasadu e del pane votivo con la degustazione de su puzzone de Su Cossolu. Ancora esposizione della lana e dell’orbace, la lavorazione de sa gunnedda’e lana, degli scarponi e dei gambali.

Le abili mani delle tessitrici del paese daranno dimostrazione dell’uso del telaio verticale con la realizzazione de sa burra. Domani l’attesa sfilata delle 100 donne con l’abito tradizionale che a partire dalle 14,30 attraverseranno corso Repubblica. Quest’anno tra i preziosi gioielli della tradizione porteranno il fiocco rosso simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Non mancheranno le esposizioni a casa Murgia. Previsto anche uno spettacolo musicale del gruppo Anticacas Serenadas in piazza Latino Lanfranco.

Da visitare, oltre ai monumenti archeologici, sa Untana manna ricordata anche da Grazia Deledda nel libro Colombi e Sparvieri, le chiese di Santa Maria della Neve con i suoi affreschi del XIX secolo e Santa Caterina. Attrattiva i presepi rionali e le varie mostre dell’artigianato orunese, dei paramenti sacri, delle fotografie, nonché l’esposizione dedicata all’eroe Remigio Gattu e le personali di pittura di Carla Monni e Maria Bonaria Pala. Per informazioni è possibile contattare il Comune 0784276823/276518; la biblioteca 0784278015 oppure la Pro loco Oronou al 3497054738.



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