La Nuova Sardegna

Nuoro

Babbo Natale in pediatria a Lanusei

di Lamberto Cugudda ; w
Babbo Natale in pediatria a Lanusei

Il Motoclub Chena Cabu di Barisardo fa tappa nell’ospedale con un carico di doni

16 dicembre 2018
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BARISARDO. Il gran cuore dei bikers del Motoclub Chena Cabu di Barisardo fa tappa nell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. I soci del club saranno oggi nel reparto Pediatria, ma anche in altri, per consegnare doni natalizi ai piccoli pazienti. E anche ad offrire panettone ad altri ricoverati e al personale del nosocomio ogliastrino. Un fine settimana impegnativo per il sodalizio bariese, che è stato impegnato nell’organizzazione e gestione di due significativi eventi sociali e culturali nel territorio. Ieri, alle 18, nella biblioteca comunale si è tenuta la presentazione del libro “Mototaccuino. Frammenti”. Da Cagliari Alessio Ferrari e Nicola Manca hanno presentato il loro secondo libro raccontando della realizzazione di una serie di progetti di solidarietà con azioni di concreto aiuto. Per amore entrambi fanno questo in motocicletta, mentre per vivere fanno altro: Alessio fa atterrare e decollare gli aeroplani, mentre Nicola è consulente specializzato degli imprenditori nella gestione delle loro aziende.

Questa mattina, alle ore 9.30, partenza delle motocicliste e motociclisti dell’associazione Chena Cabu dalla piazza del Centro di Barisardo, che scorteranno il Babbo Natale bariese a tre ruote (con un grande e bello sidecar) fino al reparto dell’Unità operativa di pediatria e neonatologia de presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede di Lanusei.

L’arrivo è previsto intorno alle 11. «Perché a tre ruote – spiegano i soci del Motoclub Chena Cabu (tradotto letteralmente in italiano significa “senza capo, senza testa”) e non a due come tutte le motociclette? Perché anche a Babbo Natale piacciono le motociclette e dovendo consegnare tanti doni ai bambini ricoverati in ospedale a Lanusei ha richiesto ai Chena Cabu una motocarrozzetta sidecar. E come dire di no a Babbo Natale?». Chena Cabu, viene precisato dalla stessa associazione, è la denominazione dell’omonimo motoclub indipendente di Barisardo, costituitosi a scopo hobbistico «e composto da donne e uomini che oltre ad ostinarsi a credere che i colori del mare, del sole e della natura visti dalla motocicletta sono ancora più stupendi di quelli visti attraverso il parabrezza delle auto, si ostinano anche a credere che la motocicletta possa essere un fantastico mezzo tramite il quale si possono vedere moltissimi aspetti di realtà, spesso trascurai».

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