La Nuova Sardegna

ORANI. Tre giorni dedicati al grande maestro Costantino Nivola che hanno coinvolto tutta la popolazione in un omaggio comunitario senza precedenti. Probabilmente è stato proprio come rivivere quelle giornate in cui l’artista nel ’58 ha dato modo ai suoi compaesani di ammirarne da vicino l’opera, e che a 60 anni da allora, e a 30 anni esatti dalla morte, l’amministrazione comunale guidata da Antonio Fadda, con il finanziamento dell’assessorato alla Cultura della Regione Sardegna la collaborazione del Museo Nivola, Proloco e Associazioni locali ha voluto riproporre con l’ausilio di altre forme artistiche. Grande successo in termini di partecipazione ha registrato infatti la giornata del 9 dicembre, quando tutta la comunità ha dato vita a una azione teatrale di comunità con l'ideazione e la regia di Chiara Murru, soundscape di Francesco Medda Arrogalla e produzione di Le Ragazze Terribili, ispirata alle fotografie di Carlo Bavagnoli tra i più importanti fotoreporter internazionali del XX secolo. Nell'azione teatrale gli attori e comparse hanno riprodotto alcuni suggestivi scatti dell'allora giovanissimo fotografo che immortalò “Ritorno a Itaca”, la famosa mostra del 1958. Anche la seconda giornata ha restituito alla comunità uno spaccato della vita di Costantino Nivola. Domenica scorsa infatti è stato presentato il cortometraggio Looking for Nivola, un film di Peter Marcias, con la partecipazione di Emilia Agnesa e la produzione di Sky Survey Sistem. Una serie di testimonianze, dei familiari ancora in vita e di chi ha lavorato con l'artista, di chi lo ha conosciuto e di chi avrebbe voluto conoscerlo sono stati il filone che su cui è stato costruita questa produzione. Infine con Turulu turulu tit e il popolo di legno, una reinterpretazione di alcuni racconti di vita paesana contenuti nel volume Memorie di Orani si sono chiuse le celebrazioni per Titinu. Per l’occasione i bambini e i ragazzi delle scuole hanno presentato i lavori realizzati nel corso del Laboratorio di Arti curato dal dipartimento dei servizi educativi del museo Nivola. Intanto, «due giorni fa si è chiuso il bando “Pergola Village”, rivolto ai privati, per il rifacimento delle facciate delle case del centro storico – spiega il primo cittadino Antonio Fadda – Sono arrivate tante richieste che dimostrano la collaborazione della comunità di Orani al progetto, con l'obiettivo comune di rendere bello e accogliente il nostro paese». Un progetto che ha in qualche modo coinvolto anche i piccoli che «hanno presentato il loro “Orani pergolato” – spiega ancora – un lavoro risultato dei laboratori svolti insieme agli operatori del museo».