La Nuova Sardegna

Nuoro

Silanus, guerra psicologica a chi abbandona rifiuti

Tore Cossu
Silanus, guerra psicologica a chi abbandona rifiuti

All’ingresso del paese un cartello del Comune classifica come "matti 3 volte" gli incivili

20 dicembre 2018
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SILANUS. Chi inquina l'ambiente è matto tre volte. Questo il messaggio lanciato dall'amministrazione comunale di Silanus che in questi giorni ha promosso una campagna pubblicitaria per sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto dell'ambiente e della natura. Il messaggio è rivolto in modo particolare a tutti coloro che abbandonano i rifiuti nelle aree periferiche, in campagna e lungo le strade rurali. Aree che si trasformano in discariche a cielo aperto e che offrono uno spettacolo poco edificante. Per sensibilizzare i cittadini maleducati il Comune ha fatto installare dei cartelloni all’ingresso del paese con la scritta in sardo “Ses macu tre bortas” (sei matto tre volte. Una scritta a caratteri cubitali, accompagnata dal pollice verso e dalla faccina imbronciata, che non può passare inosservata.

«Se abbandoni i rifiuti oltre ad essere un incivile ses macu tres bortas» si legge nel cartellone. Subito dopo vengono elencati i tre motivi di tanta pazzia: 1° perché potresti depositare i rifiuti davanti alla tua abitazione, dato che a Silanus vengono raccolti porta a porta; 2° perché comunque paghi la tassa sui rifiuti, quindi è un ulteriore spreco; 3° perché potresti vivere in un ambiente migliore. L’avviso dell'amministrazione comunale prosegue ricordando che: «Se rovini o distruggi questo cartello sei ancora pius macu», perché tanto lo reinstalliamo con i tuoi soldi». L’augurio è che l’invito del Comune venga raccolto e colpisca nel segno. Troppo spesso si assiste ad azioni irrispettose verso l’ambiente; il malvezzo dell'abbandono dei rifiuti ha visto nascere discariche abusive un po’ ovunque. Per eliminarle è stato richiesto un finanziamento alla Regione Sardegna di 40mila euro.

Risorse che potevano essere utilizzate per fare altro se i soliti incivili non avessero, con queste azioni, deturpato il paesaggio.
 

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