La Nuova Sardegna

Nuoro

«Il rilancio del territorio parte dal trenino verde»

di Lamberto Cugudda
«Il rilancio del territorio parte dal trenino verde»

Ussassai, i Comuni ogliastrini guardano con interesse ai progetti della Regione Deplano: «Vigileremo affinché i 10 milioni destinati all’Arst vengano spesi»

21 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





USSASSAI. L’Ogliastra guarda con grande attenzione alla decisione della Regione di attuare un piano di valorizzazione, in più anni, del trenino verde. «Crederò al reale rilancio del trenino verde solo quando sentirò di nuovo il suo sbuffare lungo la strada ferrata nel nostro territorio comunale dopo tre anni di totale silenzio». Giannino Deplano, sindaco di Ussassai (appena 556 abitanti, il più piccolo paese dell’Ogliastra), ha commentato con queste parole la firma del protocollo d’intesa tra la Regione e il comitato per il trenino verde, il presidente Arst, Chicco Porcu, i sindaci dei centri interessati, sindacati e operatori economici.

«Spero tanto, e su questo vigileremo con attenzione – prosegue Deplano – che questa volta 10,3 milioni di fondi straordinari che la Regione deve trasferire all’Arst entro lunedì 31, per mettere in sicurezza e far ripartire tutte le tratte, vengano spesi prontamente. Così come gli altri 22 milioni di risorse ordinarie. Regione e Arst devono capire che il trenino verde è un grande attrattore turistico. E che la reale attuazione del turismo mare-montagna, con la tratta ogliastrina che ha il capolinea ad Arbatax e termina da noi e Seui in montagna, passa proprio da questo mezzo di trasporto».

Da diversi anni, ovvero da quando la tratta Arbatax- Mandas è stata divisa in due tronconi causa problemi in alcuni ponti, rimanendo attiva solo la Gairo Taquisara-Arbatax – con l’esclusione del territorio di Ussassai e collegando Seui con Mandas – anche la comunità gairese ha sempre puntato forte su l trenino verde. «Questo protocollo di intesa – afferma il vice sindaco di Gairo, Sergio Lorrai – pone le basi reali per una crescita del turismo legato a questo mezzo di trasporto. Apprezziamo la presa di posizione del presidente Pigliaru e ora, insieme a tutti gli altri centri ogliastrini direttamente interessati al passaggio del trenino verde nel loro territorio, cercheremo di valorizzare al meglio la tratta, vigilando anche sull’attuazione di quanto stabilito in tale protocollo per creare così una crescita turistica». Il primo cittadino di Tortolì-Arbatax, Massimo Cannas, ritiene che il grande attrattore turistico possa dare un’accelerata positiva al movimento vacanziero.

«Questo protocollo d’intesa – rimarca – è anche frutto del grande lavoro portato avanti dai Comuni ogliastrini e da altri attori del territorio. Continueremo a lavorare e a vigilare puntando sempre più anche sul trenino verde».

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative