La Nuova Sardegna

NUORO. È stata battezzata Ultimo Miglio l’operazione della polizia di Stato a livello nazionale volta alla prevenzione del crimine a 360 gradi, dalla droga alla minaccia terroristica. È in quest’ambito che lunedì e martedì la questura di Nuoro ha programmato una serie di controlli su larga scala estesi a tutta la provincia ma di particolare intensità nella città capoluogo. In particolare l’attività, svolta con l’ausilio di unità cinofile antiesplosivo e antidroga, ha interessato gli automezzi per trasposto collettivo di persone e i mezzi pesanti che entrano o transitano nel centri storici nonché i relativi passeggeri. Nel corso della vasta e articolata operazione sono stati controllati circa 500 veicoli di vario tipo. Particolare attenzione è stata data non solo ai veicoli privati e commerciali, ma anche ai mezzi pubblici quali gli autobus di linea, senza trascurare i terminal di autobus e treni. Sono state effettuate due perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi ed esplosivo, nel corso delle quali sono stati rinvenuti oltre 1.300 grammi di marijuana di alta qualità e chiaramente destinata allo spaccio. Al sequestro della sostanza è seguito l’arresto, per detenzione ai fini di spaccio, di un sessantenne incensurato originario di Oliena, nei confronti del quale è stato effettuato anche il sequestro di un’arma. La polizia non ha reso note le sue generalità. Inoltre uno straniero irregolare sul territorio nazionale è stato denunciato ed espulso.

L’operazione della polizia di Stato è stata preceduta alcuni giorni fa da una analoga ma volta soprattutto alla prevenzione della diffusione della droga tra i giovanissimi. Anche in quell’occasione c’è stato un vasto impiego delle unità cinofile. Una decina di carabinieri si erano presentati poco prima che suonasse la campanella in un istituto superiore di via Toscana con tanto di cane antidroga al guinzaglio. Pochi giorni prima la stessa procedura era stata seguita per altre scuole del capoluogo.