La Nuova Sardegna

Nuoro

orune 

Presepe vivente per le vie del paese

di Paqujto Farina ; w

La rappresentazione della Natività organizzata dal Comune

27 dicembre 2018
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ORUNE. Orune si prepara a vivere la simbologia della natività e lo fa con quello spirito originario che è alla base della cultura pastorale, con tutti i suoi codici che dopo millenni resistono solidi e più vivi che mai. Nel centro barbaricino in questi giorni fervono i preparativi per la rappresentazione del presepe vivente per la quale l'amministrazione comunale ha chiesto la collaborazione di tutte le realtà del paese. Come i pastori di Betlemme anche “gli uomini delle campagne” della comunità orunese hanno risposto al richiamo. Cinque i quadri previsti: l’annunciazione rappresentata da Sas Tripides de su Cossolu e Croce Verde; il Censimento dalla Ludoteca, Ceas e gruppo folk Santa Lulla; i dottori nel tempio e arrivo dei Re magi dalla parrocchia; la natività dalla Pro loco e gruppo folk Norkalis. Un ulteriore quadro, con lettura estratte da “La tregua di natale” sarà dedicato alla Grande Guerra, e sarà organizzato dalla biblioteca comunale. Saranno accompagnati dalle musiche e canti del Coro Incantos di Orune, le botteghe e i mestieri dal comitato del Carmelo e da privati cittadini. L’augurio è che il Natale non rimanga come un gesto convenzionale ma diventi il quotidiano investito di eccezionalità, dove tutte le distanze vengono annullate. La rappresentazione si svolgerà nelle vie del paese il 6 gennaio, con inizio alle 18.

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