La Nuova Sardegna

Nuoro

Arbatax, le fiamme gialle scoprono tre falsi poveri

Arbatax, le fiamme gialle scoprono tre falsi poveri

Avevano dichiarato redditi inferiori solo per accedere a diversi benefici. Nel corso del 2018 sono 21 i casi scoperti dalla guardia di finanza nel territorio

28 dicembre 2018
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TORTOLÌ. Gli ultimi tre, la guardia di finanza li ha beccati in questi ultimi giorni di fine anno. Ma nel corso del 2018 arrivato ormai agli sgoccioli, sono stati ben 21 i cosiddetti “falsi poveri” scoperti dalle Fiamme gialle dopo controlli scrupolosi e discreti che hanno permesso di recuperare circa 50mila euro di fondi che erano stati percepiti in modo indebito. L’ultima operazione risale dunque a questi giorni. Quando i militari della tenenza di Arbatax hanno scoperto tre persone che beneficiavano da tempo di prestazioni sociali agevolate pur non avendone alcun diritto.

«L’esito dei controlli – spiegano i militari delle Fiamme gialle di Arbatax – fondato sulla verifica della sussistenza dei requisiti previsti per il sostegno economico a famiglie e persone in situazioni di povertà e disagio, ha permesso di constatare la non corrispondenza tra quanto dichiarato con l’autocertificazione e quanto censito nelle banche dati. I tre soggetti, che risultano in condizioni economiche migliori di quelle previste dai parametri per i quali è prevista la concessione del beneficio pubblico, hanno indicato nella domanda di concessione dell’agevolazione, redditi inferiori rispetto a quelli realmente conseguiti».

Come nei casi scoperti in precedenza, dunque, anche questi tre ogliastrini spacciavano un reddito decisamente inferiore rispetto al reale, solo per accedere ad alcuni benefici e contributi pubblici. Ai responsabili sono state irrogate sanzioni pari al triplo del beneficio conseguito con la previsione di dover restituire quanto indebitamente percepito dai comuni di appartenenza. L’operazione delle Fiamme Gialle rientra in un piano di azione a tutela della spesa pubblica di più ampio raggio coordinata dal comando provinciale della Finanza di Nuoro, e mirata a garantire l’effettivo sostegno alle fasce più deboli della popolazione, evitando il dannoso dispendio di risorse nazionali. (v.g.)



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