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Nuoro

Ottana, un presepio identitario con i prodotti di madre terra

Ottana, un presepio identitario con i prodotti di madre terra

Dalle zucche al cavolfiore, alle sementi, alle noci, agli agrumi: nella scuola dell’infanzia uno dei presepi artistici più singolari

29 dicembre 2018
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OTTANA. Dalle zucche al cavolfiore, alle sementi, alle noci, agli agrumi: a Ottana, nella scuola dell’infanzia, con i prodotti della terra, è stato realizzato uno dei presepi artistici più singolari della zona. Protagonisti i bambini, guidati da una maestra speciale, Maria Grazia Dettori, l’artista conosciuta per le sue dee madri di terracotta. I bambini, che hanno partecipato a laboratori del Man e del museo Nivola, hanno dipinto le zucche che sono diventate angeli o maschere, e realizzato l’albero di Natale con agrumi e mele, e le ghirlande con le pennette di pasta. Accanto ai re Magi, anche una vecchia che porta in dono il pane carasau.

Un presepio identitario, ideato dalla scultrice Dettori che ha accolto l’invito dell’Ats Sardegna per il progetto sull’alimentazione. L’iniziativa si inserisce anche nell’“Anno del cibo italiano”, indetto dai ministeri delle politiche agricole e dei beni culturali. Il presepio della scuola dell’infanzia di Ottana è un intreccio fra arte, cibo, fede e tradizioni.



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