La Nuova Sardegna

Nuoro

Capodanno con i Cordas et Cannas

di Paqujto Farina ; w
Capodanno con i Cordas et Cannas

Bitti, dopo le Cortes de Natale attesa per la tradizione di “S’arina capute”

31 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





BITTI. Se qualcuno ha ancora dei dubbi sull’esistenza di Babbo Natale, oggi può fare un salto a Bitti e verificare con i propri occhi. Santa Claus ha deciso di fare gli straordinari e, con la slitta trainata dalle fedeli renne, ha accettato l’invito dell’associazione Akimus a partecipare a “Cortes de Natale. Capodanno nel cuore della Sardegna”. Per la gioia dei più piccoli, si potrà godere di un meraviglioso tour per le vie del centro storico. Iniziato venerdì sera con una memorabile performance del cantautore Piero Marras, che si è esibito in un teatro Ariston stracolmo, il lungo ponte di fine anno giunge oggi al culmine.

L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ciccolini ha lavorato di gran lena per non lasciare niente al caso, coadiuvata nel lavoro preparatorio dallo staff dell’ufficio cultura del Comune. Tutto esaurito nelle strutture ricettive, mentre già nella giornata di ieri c’è stata l’apertura delle varie Cortes, con l’enogastronomia de “Sa vaina de su porcu” proposta dai “Cadderis de Vitzi”, il folclore e costumi tradizionali a cura dell’associazione Sa Bitha con la rassegna di organetto e balli tradizionali in piazza e l’immancabile eco un po’ dappertutto dei cori a tenore.

Oggi il gran finale, contanti appuntamenti di rilievo fin dalla mattinata come da programma e a seguire in serata in piazza Asproni il cenone all’interno di una tensostruttura, con un ricco menù, la musica dei Cordas et Cannas e la partecipazione straordinaria dell’ensamble pugliese Alla Bua che proporrà i brani tipici e l’antica tradizione della Taranta. Per i bittesi San Silvestro significa ancora due momenti unici: “S’arina capute”, la questua porta a porta dei ragazzi, antesignana dell’odierno “dolcetto o scherzetto”, e “Sas Bulustrinas”, o “volo delle strenne”. Al termine del “Te Deum”, il parroco del paese don Totoni Cossu lancerà alla folla che si raduna sottostante la finestra della casa parrocchiale, monetine e dolcetti. Un segno propiziatorio e benaugurate per il nuovo anno che bussa alle porte.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative