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Nuovo altare ligneo in parrocchia una storia di antica devozione

Nuovo altare ligneo in parrocchia una storia di antica devozione

MAGOMADAS. La festa in onore degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele è stata l’occasione, domenica 29 settembre, per la benedizione del nuovo altare ligneo che ospita finalmente l’antica effige...

02 ottobre 2019
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MAGOMADAS. La festa in onore degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele è stata l’occasione, domenica 29 settembre, per la benedizione del nuovo altare ligneo che ospita finalmente l’antica effige di San Michele, uno dei gioielli della parrocchia di San Giovanni Battista di Magomadas. La statua era ospitata in una navata all’ingresso del tempio, dopo essere stata ripulita e riportata all’antico splendore. Sede momentanea, perché domenica scorsa San Michele ha trovato una nuova e definitiva dimora, nella nicchia realizzata al centro del nuovo altare ligneo frutto del lavoro di un artigiano di Dualchi, voluto dal parroco don Andrea Manca che ha coinvolto la comunità. L’immagine pittorica sulla porticina del tabernacolo dell’altare è invece opera dell’artista Pina Monne. Durante la solenne funzione religiosa è intervenuto lo studioso Luciano Sechi, che ha ricostruito la storia di devozione e fede dei magomadesi per San Michele, che vanta radici risalenti fino al 1700. Lo studioso ha recuperato inoltre gli antichi “gosos” in onore dell’Arcangelo che nella tradizione cristiana lotta contro il male, contenuti in una antica raccolta di canti religiosi conservata fin dal 1800. (al.fa.)



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