La Nuova Sardegna

MACOMER. Un finanziamento da 870 mila euro, che consentirà di realizzare tre interventi sulle infrastrutture viarie e sugli attraversamenti stradali nel territorio del Marghine, è stato autorizzato ed impegnato nelle scorse settimane dalla direzione generale dei lavori pubblici della Regione Sardegna. Si tratta di risorse programmate dall'ente regionale all'inizio dell'anno in corso nell'ambito delle linee d'azione sulle infrastrutture già previste all'interno del fondo di sviluppo e coesione 2014/2020 del Patto per lo sviluppo della Sardegna, siglato nel 2016 tra l'allora presidente Francesco Pigliaru e la presidenza del consiglio dei ministri italiana guidata all'epoca da Matteo Renzi. La dotazione finanziaria riconosciuta all'Unione dei Comuni del Marghine all'interno di quel patto consentirà di eseguire lavori i tre Comuni del territorio di competenza, portando a completamento due opere già in essere e consentendo di realizzare un atteso intervento di manutenzione straordinaria. L'intervento più corposo è quello che riguarda il Comune di Bortigali, che avrà a disposizione ben 600 mila euro per portare a termine l'arteria stradale di via Einaudi, una bretella che collega la parte bassa del borgo con la zona nord di San Giuseppe e che, finalmente ultimata, consentirà di alleggerire il traffico che si concentra nel corso. Con quest'ultimo tassello, che permetterà d'intervenire sul tratto centrale della strada e realizzare barriere, muri di contenimento e quant'altro, il Comune potrà finalmente usufruire in maniera completa di una importante circonvallazione il cui primo lotto risale addirittura agli anni novanta. Il secondo intervento autorizzato prevede una spesa di 150 mila euro e riguarda la strada comunale che collega il Comune di Noragugume all'area industriale di Ottana, di cui è previsto il completamento. Il terzo ed ultimo intervento che verrà realizzato riguarda invece Macomer, vale 120 mila euro e servirà per eseguire lavori di manutenzione straordinaria sul sovrappasso ferroviario di via Sardegna. Sul tratto, già dallo scorso anno, erano state riscontrate delle criticità tali che avevano portato il Comune di Macomer, a seguito delle verifiche eseguite da un esperto al quale si era richiesta una specifica consulenza, a vietare il transito di mezzi con una massa complessiva superiore ai 35 quintali ed a limitare a 30 km orari la velocità consentita. Per tutti gli interventi, l'Unione dei Comuni del Marghine ha affidato il ruolo di responsabile unico del procedimento all'ingegnere Elio Cuscusa.