La Nuova Sardegna

Nuoro

galtellì 

Una caccia al tesoro da premio Nobel

di Cecilia Fontanesi

Domenica l’iniziativa nel centro e tra i luoghi di “Canne al vento”

04 ottobre 2019
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GALTELLÌ. Questa domenica, 6 ottobre, il comune di Galtellì sarà protagonista della “Caccia ai tesori arancioni”, la più grande caccia al tesoro organizzata in Italia in più di 100 borghi. L'iniziativa è promossa dal Touring club italiano e il marchio di qualità turistico e ambientale “Bandiera arancione”, assegnato al borgo baroniese nel 2007. La Bandiera arancione viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un'accoglienza di qualità. Ogni tre anni i Comuni devono ripresentare la candidatura ed essere sottoposti nuovamente all'analisi che verifica la sussistenza degli standard previsti. «Galtellì possiede un centro storico ben mantenuto con un punto informativo accogliente e ben fornito oltre ad essere integrato nel contesto architettonico locale. Cerchiamo di rendere il calendario degli eventi ricco di iniziative culturali e di rendere le risorse territoriali ben fruibili al visitatore, come il Museo etnografico e il Parco letterario dedicato a Grazia Deledda. La caccia al tesoro di domenica si svolgerà nei luoghi di Canne al Vento, da qui abbiamo tratto la nostra ispirazione, un modo diverso per far conoscere la scrittrice, tra prove e indovinelli si potranno scoprire i luoghi del narrato” le parole dell'assessore al turismo Laura Mastio. L’evento avrà come punto di accoglienza e partenza Il Museo Etnografico, gli orari entro i quali effettuare la Caccia al tesoro sono dalle 15 alle 19. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, previa registrazione online sul sito www.tesori.bandierearancioni.it/.



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