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Anche Baunei entra nella rete nazionale delle città delle grotte

BAUNEI. Dopo Ulassai, anche Baunei aderirà alla Rete nazionale città delle grotte. L’impegno è stato preso sabato dall’amministrazione comunale, che sabato ha ospitato il direttore dell’associazione,...

08 ottobre 2019
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BAUNEI. Dopo Ulassai, anche Baunei aderirà alla Rete nazionale città delle grotte. L’impegno è stato preso sabato dall’amministrazione comunale, che sabato ha ospitato il direttore dell’associazione, Marcello Di Martino, alla presenza di Gianluigi Serra, sindaco di Ulassa (Comune già iscritto), in veste di membro del consiglio nazionale. L’Associazione come precisa l’esecutivo baunese «non ha fini di lucro e opera per difendere e sviluppare la qualità dei territori delle città delle grotte, tramite iniziative e servizi nel campo della tutela, della promozione e dell’informazione ambientale e turistica».

Gli amministratori baunesi hanno sottolineato un passaggio importante. «Nell’incontro tenutosi sabato – è stato detto – oltre al nostro Comune sono stati invitati ad aderire alla rete, i Urzulei e Oliena, con i quali insieme condividiamo una parte di Supramonte e azioni comuni di valorizzazione dei nostri territori. Il nostro Comune con le cavità naturali della Grotta del Fico sulla costa e quella de Su Meraculu nell’entroterra, aderirà alla rete. È nostra convinzione che la crescita della nostra comunità debba passare tramite lo scambio di esperienze positive e di pratiche intelligenti che aprano sempre di più la nostra destinazione turistica all’esterno. Come Comune essere in questa rete con i vicini paesi di Ulassai e Urzulei, per l’Ogliastra, insieme a Oliena come paese Supramontano, sarà esperienza positiva e di crescita. Grazie al sindaco di Ulassai, Gianluigi Serra, per il coinvolgimento».

Con 25 realtà associate , rappresentative di diversi territori d’Italia, l’Associazione mira, tra l’altro, ad allargare la base societaria «costituita da Comuni nei cui territori sono presenti cavità naturali sotterranee, marine o nei fianchi di un monte». L’Associazione ha quale scopo stimolare e supportare le amministrazioni comunali nella governance locale per la conservazione e valorizzazione dei propri territori, attraverso uno scambio di esperienze e casi di successo tra le diverse amministrazioni e realtà aderenti, l’ideazione, la progettazione «e il coordinamento di interventi di sviluppo sostenibile e mediante l’organizzazione di azioni di marketing, campagne di promozione turistica ed eventi». (l.cu.)



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