Rubata la Madonnina delle escursioni
Dorgali, era stata sistemata in una cappella di roccia a S’Iscala ’e Surtana
08 ottobre 2019
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DORGALI. Sparita la Madonnina di S’Iscala ’e Surtana, il passaggio più gettonato dagli escursionisti che dalla valle di Oddoene, passando da Sa Barva, vogliono raggiungere la dolina di Tiscali, la valle Lanaitto, monte Tundu o Doinanicoro. Era stata piazzata non si sa da chi forse per grazia ricevuta, assieme alla preghiera del viandante nel 2015 in un piccolo anfratto che formava una sorta di cappella nella roccia. Una bella e rassicurante presenza che non dava fastidio a nessuno anzi, per molti rappresentava una sorta di aiuto per continuare senza problemi il proprio cammino. Forse è stata piazzata da uno dei tantissimi escursionisti che negli anni scorsi si sono fatti male scivolando tra le rocce di calcare durante una escursione. Forse è stato anche qualche miracolato caduto nelle rocce a strapiombo delle pareti che i climber in arrivo da tutto il mondo conoscono come le pareti dei Flintstones. «Domenica scorsa, passando da qualche parti per salutare la Madonnina, mentre facevamo una delle nostre escursioni – racconta G.D.C. – mi sono accorto che la piccola statua in gesso, di una trentina di centimetri, era sparita assieme alla busta trasparente che conteneva la preghiera. Abbiamo pensato che qualcuno l’avesse rotta, abbiamo cercato ovunque ma non vi erano tracce. Insomma è stata portata via, Perché? Che senso ha fare una cosa del genere. Faccio un appello se qualcuno sa dove possa essere si facci sentire in qualche maniera. Dobbiamo riposizionare la Madonnina di Surtana nella sua cappella di roccia». Ecco il testo della “Preghiera alla Madonnina di Surtana”: dolcissima Madonnina di Surtana , tu che risiedi presso il trono di Dio , proteggi ed allevia le fatiche e le sofferenze degli escursionisti e di tutte le persone che attraversano questi luoghi unici , aspri ed incontaminati, faticosamente difficili da percorrere o attraversare avuti in dono dal Creataore ,. Dall’alto di queste cime e delle aspre e bianche montagne calcaree ricoperte dal alberi secolari, guida le nostre azioni sorreggi lo spirito allontana ogni pericolo. Accresci lo spirito di devozione... (n.mugg.)
