La Nuova Sardegna

BORORE. Uno sportello comunale online al quale gli utenti di Borore potranno rivolgersi per avere informazioni e assistenza da Abbanoa? «Verrà attivato presto – comunica il gestore del servizio idrico integrato –. L’amministrazione civica, però, dovrà fornire lo spazio adatto e mettere a disposizione un operatore comunale appositamente formato da Abbanoa per assistere gli utenti in tutte le operazioni» aggiunge la società. «Se potessimo contare su un organico cospicuo –, tuona l'assessore al Bilancio, Alessandro Porcu – la soluzione prospettata potrebbe essere fattibile, ma visto e considerato che il numero dei nostri dipendenti comunali è risicato e che sono già costretti a fare i salti mortali per sbrigare la mole di lavoro esistente, mi sembra impensabile che qualcuno possa occuparsi dello sportello. Se queste sono le condizioni – precisa Alessandro Porcu – non siamo disposti ad accettare la proposta di Abbanoa». Le posizioni sono chiare e, stando così le cose, sembrerebbe che nessuna delle due parti sia intenzionata a fare un passo indietro. Almeno per il momento. L'unica cosa certa sono i continui disagi subiti dai cittadini, in particolare da quelli che sanno utilizzare il sito internet o l'app dedicati. I disservizi sono cominciati quando il gestore del servizio idrico integrato ha affidato alla società G.P. Service il compito di consegnare agli utenti, tramite posta raccomandata, le bollette con i consumi relativi alle annualità 2016/2018 e lo storno dei canoni di depurazione non dovuti per il periodo 2012/2016. Vista l'impossibilità della G.P. Service di notificare il pagamento a ogni singolo contribuente, i bollettini non consegnati sono stati depositati nella tabaccheria di piazza Sant'Antonio a Macomer. «Ai cittadini di Borore è stato, poi, chiesto di recarsi in questa sede per il ritiro», sottolinea l'assessore al Bilancio. Da qui, la difficoltà a raggiungerla. Per lo più anziani, molti sono sprovvisti dell'automobile, impossibilitati anche ad andare personalmente negli uffici macomeresi di Abbanoa. «Per correre ai ripari, il Comune di Borore ha chiesto l'attivazione dello sportello online – puntualizza Alessandro Porcu – e, in alternativa, almeno di un ufficio provvisorio per supportare gli utenti nel disbrigo delle pratiche di rateizzazione delle bollette di importo superiore ai 1000 euro o quant'altro. L'amministrazione civica si è resa, inoltre, disponibile a rendere operativo, nel municipio, uno sportello per il ritiro delle bollette ora depositate a Macomer. Siamo ancora in attesa di una risposta», conclude Porcu.