La Nuova Sardegna

TORTOLÌ. Il presidente di Confindustria Sardegna Centrale, Giovanni Bitti, senza mezzi termini parla «della necessità di ripartire, al più presto, con tutti gli attori del territorio, con una forte azione che tenda a ottenere risultati concreti per l’Ogliastra». Ieri mattina, con una riunione convocata dallo stesso presidente di Confindustria in Consorzio industriale, è ripartita la vertenza Ogliastra. Bitti ha ricordato di avere incontrato Cgil-Cisl-Uil d’Ogliastra qualche mese fa, rimarcando come «da tre anni ci sono i progetti della programmazione negoziata relativa al “Progetto Ogliastra. Percorsi di lunga vita”, che attendono di potere partire, e per le imprese, determinate condizioni possono cambiare nell’arco di un anno». Il sindaco Massimo Cannas ha parlato di una riunione positiva, che è servita per un primo e nuovo confronto, anche con i nuovi “attori” presenti nella cosiddetta cabina di regia: il consigliere regionale ogliastrino Salvatore Corrias, e l’ assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde (di Girasole), il nuovo vice presidente di Confindustria, il tortoliese Mimmo Lai. «Nella riunione – ha proseguito Cannas – si sono stati affrontati anche i temi relativi al Consorzio industriale, al porto di Arbatax e all’aeroporto tortoliese. Ci siamo confrontati anche su come ripartire per dare gambe ai progetti inseriti nella programmazione negoziata progetto Percorsi di lunga vita».

Il consigliere regionale del Pd, Salvatore Corrias, che da sindaco di Baunei conosce molto bene i problemi del territorio, ha ricordato che la programmazione «deve favorire le condizioni per una corretta infrastrutturazione, e questo sia rispetto alla rete viaria (vedasi la nuova statale 125 per Cagliari, la 389 per Nuoro e le strade provinciali), ma anche rispetto al porto di Arbatax e all’aeroporto di Tortolì. Tutti ci auguriamo che convenzione o meno con la Cin Tirrenia– ha proseguito Corrias – il porto di Arbatax possa continuare ad avere delle tratte marittime per tutto l’anno. Non è possibile pensare di depotenziarle, visto anche la forte appetibilità turistica dell’Ogliastra. Lo stesso discorso deve valere per l’aeroporto, che deve essere riaperto e rilanciato».

L’assessore regionale ai Trasporti, il leghista ogliastrino Giorgio Todde, spera che dal ministero competente «possano giungere presto buone notizie rispetto al rinnvo della convenzione Cin Tirrenia per tutti gli scali sardi, compreso Arbatax, e se questo non dovesse avvenire entro breve, che quantomeno ci sia una proroga certa».