Ussassai, si rinnova la Sagra della mela
Il paese apre le antiche case del centro per ospitare le ricchezze dell’artigianato
15 ottobre 2019
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USSASSAI. “Trempa orrubia”, “mela ferru”, “melapira”, “mel’ogliu” e “mela lidongia”: anche quest’anno, queste varietà, tutte provenienti dai frutteti ussasesi, saranno le protagoniste della sagra della mela, in programma sabato 19 e domenica 20 ottobre nel centro storico del paese più piccolo dell’Ogliastra che conta 526 residenti. Come avviene da ormai 22 anni, anche per la 23esima edizione, attorno a queste autentiche bontà è stato allestito un ricco programma. L’organizzazione è della Pro loco con la collaborazione del Comune guidato dal sindaco Giannino Deplano e il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo.
«Sabato e domenica – spiega la Pro loco – le antiche case e “magazzini” del centro storico saranno aperti e accoglieranno i visitatori che potranno scoprire e degustare le mele, ma anche tutte le bontà dell’antica tradizione enogastronomica locale. Si parla di “coccois prenas” (focaccine ripiene di patate e vari condimenti), “culurgionis cum meccuda” (menta), “su strippiddi” (civargius con zucche ed erbe varie), “pan’e saba”, “piricchittus” e altro. Sarà possibile visitare i laboratori artigianali».
Sabato alle 9.30 si inaugurerà la sagra della mela e verranno aperti gli stand e i punti di degustazione dei prodotti tipici locali. Più tardi, alle 10, nella sala consiliare del Comune si terrà un convegno dal titolo “Mele, biodiversità ed economia sostenibile. L’esperienza dei laboratori di comunità” con la partecipazione di agricoltori e coltivatori di mele di Ussassai, tecnici ed esperti. Il dibattito sarà moderato da Antonella Loi. Alle 16 è in programma l’esibizione dei “Falconieri romani” con i loro falchi addestrati. A seguire animazione del gruppo “I cavalieri dell’antica locanda di Cagliari” e lo spettacolo itinerante del Circo a tre ruote dell’associazione “Fogli volanti”. Alle 19.30 spettacolo pirotecnico e dalle 22 musica e balli. Domenica, dalle 9.30 ci sarà lo stesso programma di sabato, oltre alla sfilata e all’esibizione del gruppo folk di Settimo San Pietro e e dei “Falconieri romani. Alle 15 sfilata dei “Boes e Merdules” di Ottana.
Seguirà animazione nel centro storico con il gruppo “I cavalieri dell’antica locanda di Cagliari”. (l.cu.)
«Sabato e domenica – spiega la Pro loco – le antiche case e “magazzini” del centro storico saranno aperti e accoglieranno i visitatori che potranno scoprire e degustare le mele, ma anche tutte le bontà dell’antica tradizione enogastronomica locale. Si parla di “coccois prenas” (focaccine ripiene di patate e vari condimenti), “culurgionis cum meccuda” (menta), “su strippiddi” (civargius con zucche ed erbe varie), “pan’e saba”, “piricchittus” e altro. Sarà possibile visitare i laboratori artigianali».
Sabato alle 9.30 si inaugurerà la sagra della mela e verranno aperti gli stand e i punti di degustazione dei prodotti tipici locali. Più tardi, alle 10, nella sala consiliare del Comune si terrà un convegno dal titolo “Mele, biodiversità ed economia sostenibile. L’esperienza dei laboratori di comunità” con la partecipazione di agricoltori e coltivatori di mele di Ussassai, tecnici ed esperti. Il dibattito sarà moderato da Antonella Loi. Alle 16 è in programma l’esibizione dei “Falconieri romani” con i loro falchi addestrati. A seguire animazione del gruppo “I cavalieri dell’antica locanda di Cagliari” e lo spettacolo itinerante del Circo a tre ruote dell’associazione “Fogli volanti”. Alle 19.30 spettacolo pirotecnico e dalle 22 musica e balli. Domenica, dalle 9.30 ci sarà lo stesso programma di sabato, oltre alla sfilata e all’esibizione del gruppo folk di Settimo San Pietro e e dei “Falconieri romani. Alle 15 sfilata dei “Boes e Merdules” di Ottana.
Seguirà animazione nel centro storico con il gruppo “I cavalieri dell’antica locanda di Cagliari”. (l.cu.)
