La Nuova Sardegna

Nuoro

Cortes a Onanì, centinaia di visitatori

di Bernardo Asproni

Il presidente della Pro loco, Piras: «Un grande successo di pubblico e di consensi»

16 ottobre 2019
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ONANì. È stata un’edizione di Cortes Apertas da annale: una due giorni secondo le aspettative degli organizzatori e degli operatori economici. Questo “Autentico Borgo d'Italia”, domenica scorsa, è stato invaso da centinaia di visitatori. Molti i vacanzieri della Penisola e d'Oltralpe. «È andata benissimo, un successone di pubblico e consensi : ha sostenuto il presidente della Pro loco Bachisio Piras – quest’anno abbiamo cercato di diversificare e arricchire il programma col concorso di fotografia estemporanea; con la ciclo pedalata “S come Sport e sostenibilità” nel cuore della Riserva di Biosfera a cura del Ceas e Ass.Motus di Posada; Ecolimpiade: tornei dedicati ai bambini a cura del Ceas e Asd BodY Project. La risposta è stata buona, come partecipanti e osservatori,una scommessa vinta». Soddisfatti gli espositori del settore eno-gastronomico: le cortes sono state prese letteralmente d'assalto: in particolare quelle delle specialità locali di sos uvusones, casatinas, seattas, urigliettas, dolci vari, formaggi, vino e dell'oggettistica artigianale-artistica. In alcuni punti ristoro hanno esaurito, prima della chiusura, le scorte. «Noi – ha sostenuto Francesco Bundone – abbiamo finito sa purpuzza (carne di maiale tritata)molto prima della calata del sipario». Applaudita la Compagnia IlosTeatro che ha messo in scena nell’antico lavatoio “Ammentos de untana manna”, il ricordo di un tempo che fu, allorché le massaie lavavano i panni sporchi in quel luogo comunitario. Ed è stato un susseguirsi di scenette comiche, fra discussioni varie, comprese le immancabili liti. Curiosità ha destato la lavorazione del formaggio col metodo tradizionale che si è concluso con l'offerta ai presenti fette di formaggio appena lavorato, da consumare subito: tutti in fila col piatto in mano. Curiosità ha destato il Progetto Tramas, a cura del Ceas, sui passaggi della filiera della lana. «Tutto interessante in questo paese che ha una sua storia, ordinato, pulito e accogliente» ha sostenuto una turista dopo aver concluso la visita guidata nel paese e nelle sue chiese. Ed è il pubblico che ha seguito la musica itinerante degli organettisti Carlo Boeddu e Carlo Crisponi e il concerto dei Ballade Ballade Bois del Gruppo Catalano.

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