La Nuova Sardegna

OROSEI. Si è svolta ad Orosei una articolata esercitazione di Protezione civile ipotizzando un rischio idraulico e idrogeologico a seguito di forti piogge ed esondazione del fiume Cedrino. All’esercitazione hanno partecipato nei vari ruoli gli uffici comunali, la Protezione civile provinciale e quella comunale con l’associazione Croce bianca, il comando di polizia municipale, barracelli, carabinieri, il distaccamento di polizia stradale di Orosei, agenti del corpo forestale e guardia costiera di La Caletta. Il coordinamento generale è stato del sindaco di Orosei Nino Canzano mentre erano presenti funzionari regionali per relazionare sul buon esito dell’esercitazione che ha contemplato il monitoraggio delle varie criticità e la messa in sicurezza di aree a rischio. Si è in particolare operato per la messa in sicurezza delle scuole e di persone con difficoltà motorie, e nella sede della scuola primaria è stato allestito un punto di raccolta. Allertati per le criticità sono stati anche gli agricoltori e allevatori che operano nella piana, una vasta area a rischio allagamento nel caso di future inondazioni e per le esondazioni. Interessati infine dall’esercitazione i pescatori che hanno le loro barche alla fonda all’interno dell’alveo del fiume. Una giornata ricca di esercitazioni alla quale hanno assistito tre classi della scuola secondaria con gli studenti e gli insegnanti, che hanno mostrato vivo interesse per le azioni poste in essere. Per il sindaco del paese Canzano, «Si è trattato di una esperienza da ripetere per far crescere la consapevolezza dei rischi in cui versa il territorio e delle opere da mettere in campo per ridurre al minimo il pericolo per le persone».(s.s.)