La Nuova Sardegna

Nuoro

La grande sfida dei libri per il rilancio di Macomer

di Alessandra Porcu
La grande sfida dei libri per il rilancio di Macomer

Ledda: «La fiera ha raggiunto la maggiore età. Qui è nata e qui deve restare» L’unica casa editrice sarda presente, Pettirosso: «Siamo orgogliosi di esserci» 

18 ottobre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





MACOMER. Quello di scena ieri al centro polifunzionale di Macomer è stato un appuntamento importante per la mostra del libro della Sardegna. Il 18esimo, per la precisione. «La fiera ha raggiunto la maggiore età. Un bel traguardo» ha affermato il sindaco, Rossana Ledda, dopo il taglio del nastro che ha dato il via ufficiale alla manifestazione. «L’evento è nato nella nostra città e qui dovrà rimanere. Ci tengo – ha aggiunto il primo cittadino –, a ringraziare tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato senza sosta per fare in modo che tutto fosse pronto in vista di questa importante giornata». Anche l’assessore comunale alla Cultura, Tiziana Atzori, ha voluto porre l’accento sull’impegno profuso dalla Regione, che finanzia per l’80% l’evento, dall’amministrazione civica, che lo cofinanzia, dalla biblioteca comunale, dalla Pro loco, dal Centro servizi culturali e dalla libreria Emmepi. «L’edizione 2019 della mostra del libro è un vero miracolo. Frutto di collaborazione e condivisione di idee», ha affermato Atzori, «In pochissimi mesi, e con non poche difficoltà, siamo riusciti tutti insieme a stilare un programma ricco e variegato che incontrerà i gusti di piccoli e adulti. A Macomer il profumo dei libri si respira a pieni polmoni. Saranno quattro giorni di cultura, incontri, confronti e condivisione. Tanti gli appuntamenti in cartellone fino a domenica 20 ottobre. Mostre, proiezioni di film, spettacoli, laboratori di lettura e di fumetto nelle scuole.

Diverse le location: centro polifunzionale, padiglione Filigosa dell’Unla e padiglione Tamuli delle ex Caserme Mura. E ancora casa Murenu, casa Attene, sede della Pro loco, museo etnografico e sala ex Alas. Per l’occasione il trenino verde percorrerà la tratta Macomer-Silanus alla scoperta di tradizioni, emozioni e saperi.

«I lettori – ha affermato Luca Manca, capo di gabinetto dell’assessore regionale alla Cultura, Sandro Biancareddu –, sono i costruttori del domani. Questa mostra deve coinvolgere tutti, in particolare i giovani. L’obiettivo comune è che iniziative come questa servano per il rilancio del territorio». E proprio alla giunta regionale ha fatto appello Stefania Mura, della libreria Emmepi. «È necessario calendarizzare l’evento in modo che, almeno 6 o 7 mesi prima, gli studenti possano conoscere i libri che verranno presentati. Così si riuscirebbe a dare ai ragazzi la possibilità di giungere più preparati agli incontri con gli autori». Dell’importanza della lettura ha parlato anche Giancarlo Zoccheddu. Il direttore del Centro servizi culturali si è rivolto direttamente agli alunni della scuola «i libri – ha detto –, provocano emozioni vere. Raccontano qualcosa di noi stessi. Leggere rende più forti». Unica casa editrice sarda presente all’evento, la Pettirosso. A rappresentarla lo scrittore Marcello Murru. «Siamo orgogliosi di essere qui per la prima volta».

In Primo Piano
L’incidente

Scontro frontale sulla Sassari-Olbia, cinque feriti in codice rosso

Le nostre iniziative