La Nuova Sardegna

Nuoro

La Pentola delle idee da stasera a Dorgali celebra Gramsci

di Nino Muggianu

DORGALI. Dorgali celebra Antonio Gramsci per cinque weekend. Parte La Pentola delle Idee 2019. Oggi alle 20.30, con il reading concerto letterario “L’isola di Antonio”, di e con l’attore e regista...

18 ottobre 2019
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DORGALI. Dorgali celebra Antonio Gramsci per cinque weekend. Parte La Pentola delle Idee 2019. Oggi alle 20.30, con il reading concerto letterario “L’isola di Antonio”, di e con l’attore e regista Giacomo Casti e il musicista Frantziscu Medda Arrogalla, prende ufficialmente il via a Dorgali la quindicesima edizione de “La Pentola delle Idee”, l’evento organizzato dall’associazione culturale dorgalese “Raichinas e Chimas” (che in lingua sarda significa “radici e germogli”) che da 22 anni promuove, rendendola universale, la ricerca e lo studio di aspetti, artisti e pensatori illustri della cultura sarda. Titolo della manifestazione del 2019, che abbraccerà con un ventaglio di eventi di grande spessore, cinque fine settimana, dal 18 ottobre al 30 novembre: «Incontrare Gramsci». «Riteniamo che la grandezza indiscussa del personaggio, a livello nazionale e mondiale, giustifichi, senza ulteriori motivazioni la nostra scelta – dice il direttivo dell’associazione – semmai c’è da chiedersi perché non prima, perché solo ora. Forse ci hanno trattenuto il pudore e la consapevolezza di essere noi una piccola associazione che non avrebbe avuto gli strumenti scientifici per proporre un progetto adeguato alla complessità e profondità dei temi inerenti la personalità e l’opera di Gramsci. Oggi pensiamo di poter osare, in continuità con la storia ultra ventennale di proposte che “Raichinas e Chimas” ha dedicato alle personalità (donne e uomini) che con la loro opera hanno inciso sulla storia della Sardegna e della nazione al recupero della memoria di alcune delle forme più rappresentative della nostra cultura ideale e materiale, alla riflessione critica sui temi di urgente attualità. Timidamente, ma con il rigore di sempre, vogliamo proporre alla comunità, oggi più che mai, l’incontro con Antonio Gramsci; per alcuni sarà, ne siamo certi, l’occasione per riprendere in mano i suoi scritti, riparlarne, confrontare idee, pensieri, raccoglierne l’eredità; per chi non lo conosce, pensiamo soprattutto ai giovani, ai bambini, l’occasione per accostarsi ad un gigante, scoprire, accanto ai difficili discorsi dello studioso, la delicatezza e la sensibilità delle sue parole di padre, di figlio, di uomo innamorato della natura».

Saranno proprio i giovani e i bambini i protagonisti assoluti dell’incontro con Antonio Gramsci: “Gramsci a fumetti” è il titolo del laboratorio che coinvolge i più piccoli diretto dall’illustratrice Claudia Piras e che sarà presentato nella serata del 26 ottobre presso la Sala Consiliare del municipio a Dorgali e “Caro Nino” è invece il titolo della rappresentazione teatrale che il regista Bruno Venturi sta realizzando con Sabrina Mereu insieme ai ragazzi del liceo Scientifico di Dorgali e che andrà in scena sabato 9 novembre alle 20.30 lo stesso giorno in cui, al mattino, i bambini delle scuole medie incontreranno un’autentica “guest star”, Paolo Floris, attore e regista, che presenterà a Dorgali il suo “Gramsci spiegato a mia figlia” e racconterà il suo lavoro su Antonio Gramsci portato avanti con i bambini di Ghilarza. La riflessione sarà il tema centrale nella serata convegno del 26 ottobre e sarà affidata a Francesco Giasi, Direttore della Fondazione Gramsci, a Luca Paulesu, nipote del pensatore e autore del celebre “Nino mi chiamo” e infine alla saggista Noemi Ghetti, autrice de “La cartolina di Gramsci”.

Il gran finale della manifestazione sarà il 30 novembre quando i tenores di Dorgali accoglieranno, direttamente dal loro tour mondiale, i Tenores di Neoneli in scena con la straordinaria opera in limba, “Gramsci un’omine una vida”.

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