La Nuova Sardegna

OROSEI. Il vice sindaco di Orosei, Antonello Loi fa un bilancio degli ultimi risultati raggiunti dall’amministrazione comunale e dall’assessorato ai Lavori Pubblici e urbanistica: «Dopo un attento esame del patrimonio immobiliare comunale – spiega – abbiamo ritenuto opportuno fare un distinguo tra terreni agricoli, edificabili e immobili. Consapevoli del lavoro che ci si presentava davanti abbiamo recuperato delle somme per dare l’incarico a diversi tecnici di aggiornare gli incartamenti già in possesso agli uffici – afferma Loi – Se da una parte abbiamo portato a termine quasi tutto il censimento del patrimonio agricolo comunale, dall’altra sono stati iscritti al catasto, per la prima volta, buona parte degli immobili di proprietà comunale».

Il vicesindaco di Orosei precisa, poco dopo, che si sta riferendo in particolare «agli immobili della borgata di Sos Alinos, che sono stati realizzati nei primi anni ’60, del fabbricato di Tancaidda (originariamente appartenente all’ente brefrotrofio), dei vari ampliamenti realizzati, in tempi diversi tra gli ’80 e ’90 delle scuole elementari, delle scuole materne di Su Rimediu e di Gollai, delle scuole medie, aperte a metà degli anni ’80, del Mercato Civico di via San Francesco, del vecchio mattatoio risalente agli anni 2000, della scuola paritaria di Sant’Antonio che è stata realizzata tra gli anni ’60 e ’70 e per concludere del campo sportivo che si trova in zona Foiai». «Tutti questi adempimenti - conclude il vicesindaco di Orosei, Antonello Loi – oltre ad essere obbligatori in base alle disposizioni di legge sono fondamentali per tantissime ragioni e questa amministrazione comunale ha creduto, ha portato avanti e ha concluso questi lavori con grande determinazione poiché sono ritenuti, per l’ appunto, di estrema importanza». (n.mugg.)