La Nuova Sardegna

Nuoro

Turisti sui sentieri della transumanza

di Lamberto Cugudda
Turisti sui sentieri della transumanza

Da Arzana a Villagrande Strisaili: una giornata seguendo i percorsi dei pastori

18 ottobre 2019
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ARZANA. «La transumanza in Ogliastra, seguendo i bellissimi itinerari che facevano degli antichi pastori. Per la giornata che abbiamo in programma sabato 19, da Arzana fino a Villagrande Strisaili, abbiamo già 57 iscritti. Fra questi un americano, dei francesi, tedeschi e svizzeri»: A fornire questi numeri è il consulente turistico parigino e imprenditore Jean-Luc Madinier, 55 anni, che con la sua società di ecoturismo Sardaigne en liberté, continua portare avanti progetti innovativi, tutti legati al “turismo lento”, come il trekking someggiato con gli asinelli sardi.

Per il percorso della transumanza attraverso antichi passaggi, ogni partecipante dovrà pagare 55 euro. Sardaigne en liberté, si é associata a Slow Food Ogliastra creando l'iniziativa “Tramudas, transumanza in Sardegna”, in collaborazione con l’Hotel Orlando di Villagrande. «I partecipanti – spiega Madinier – il 19 accompagneranno le pecore e le capre attraversando Arzana e percorrendo gli antichi itinerari della transumanza per arrivare all’ovile. Durante il percorso, i pastori e le guide commenteranno i passaggi e faranno conoscere le pratiche. Ci sarà l’antropologo Bachisio Bandinu, esperto del pastoralismo. Per le famiglie e i bambini ci saranno degli asini, sempre rigorosamente sardi. Alla fine del cammino é previsto il pranzo tipico dei pastori». Gli organizzatori fanno sapere che il costo per singolo è di 55 euro (incluso transfert in pullman per recuperare le macchine). I soci Slow Food pagheranno 50 euro, i bambini fino a 10 anni 35, gratis per quelli più piccoli. Si partirà alle 8,30 e si rientrerà in serata. A richiesta si potrà anche pernottare (pagamento a parte) all’Hotel Orlando di Villagrande Strisaili. «La transumanza degli ovini, detta “tràmuda” – ha rimarcato Jean-Luc Madinier nel presentare il suo nuovo progetto, sempre legato al turismo ecosostenibile, che tanto piace ai vacanzieri stranieri - a era una pratica diffusissima in Sardegna. Oggi interessa ancora qualche zona come l’Ogliastra, ma soltanto per i tratti più corti. L’Unesco sta per riconoscere la tradizionale migrazione del bestiame come patrimonio immateriale dell’umanità». Sardaigne en liberté promuove un turismo sostenibile che implica la valorizzazione dei territori dell’entroterra , con particolare riferimento all’area territoriale ogliastrina. Per una decina di giorni, nell’aprile dello scorso anno, 8, infatti, sempre grazie a Sardaigne en liberté, per poco più di una settimana, una decina di vacanzieri di nazionalità francese, grazie al trekking con gli asini, percorsero uno degli antichi sentieri della transumanza, attraversando la vallata del Pardu, fino a giungere alla zona di Perda Liana, in territorio di Gairo.

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