La Nuova Sardegna

POSADA. Contrordine di Abbanoa per quanto riguarda i lavori per rifare la condotta foranea che attraversa l’abitato di Posada. Il progetto che prevedeva lo sfondamento in varie parti della via Vittorio Veneto per l’intervento di “relining strutturale” con l’intento di infilare all’interno della vecchia condotta ammalorata una nuova tubatura flessibile in materiale più resistente e moderno ha subito una modifica sostanziale. Si è scelto infatti di far passare la condotta che dalla sorgente di Frunche Oche arriva sino ai paesi della bassa Gallura, un percorso alternativo con la linea idrica, passerà infatti in una linea dismessa nella zona di Santa Caterina che sbocca poi alla periferia nord del paese. Una scelta che eviterà al gestore idrico di sbancare la strada principale con scavi che comporterebbero il blocco della viabilità. Il tratto interessato dai lavori di rifacimento della condotta che sta creando numerosi problemi a causa delle frequenti rotture, è di due chilometri di cui ottocento metri all’interno del centro urbano di Posada.

Gli scavi saranno effettuati nei vecchi pozzetti d’ispezione lungo la condotta che da tanti anni non viene più utilizzata ma che dopo le verifiche, è risultata utilizzabile per farvi scorrere al suo interno le nuove tubazioni. Per quanto riguarda invece la consegna delle bollette di Abbanoa, dal comune di Posada fanno sapere che a disposizione degli utenti del gestore idrico, da domani e per tutto il resto dell’anno, ci sarà a disposizione un addetto dal lunedì al venerdì. Oltre alle bollette arretrate e mai arrivate, gli utenti potranno ritirare anche quelle in scadenza. L’ufficio è stato allestito nell’aula consiliare, sono circa 2mila e settecento le fatture dell’ultimo anno che attendono di essere recapitate nelle case dei cittadini. (s.s.)