La Nuova Sardegna

Olbia

Monumenti aperti

È l’ex Scolastico il più amato dai turisti

OLBIA. Imponente e carico di vecchi ricordi. Il palazzo dello scolastico ha vinto la sfida tra i monumenti. Tra sabato e domenica è stato infatti visitato da 730 persone. Soprattutto da olbiesi,...

04 giugno 2013
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OLBIA. Imponente e carico di vecchi ricordi. Il palazzo dello scolastico ha vinto la sfida tra i monumenti. Tra sabato e domenica è stato infatti visitato da 730 persone. Soprattutto da olbiesi, tutti curiosi di varcare nuovamente la porta di quello che, per quasi un secolo, è stato il simbolo assoluto dell’istituzione scolastica in città.

Il palazzo di corso Umberto, nuova sede del municipio, è dunque il sito più visitato della quarta edizione di Monumenti aperti, la manifestazione che si è conclusa con un totale di 4 mila 100 firme raccolte nei registri collocati all’ingresso di ogni sito. Il secondo monumento preferito dai visitatori è stato il municipio con 505 presenze. Qui residenti e turisti hanno potuto girare per le stanze comunali, incontrando anche il sindaco Gianni Giovannelli che si è prestato a simpatici siparietti con alcuni bambini, contenti di indossare per qualche minuto la fascia tricolore da primo cittadino.

Medaglia di bronzo al museo archeologico (375 firme), seguito dalla biblioteca con 317 presenze. Bene anche tutti gli altri siti, da quelli del centro storico a quelli extraurbani, passando per i quattro aperti per la prima volta a San Pantaleo.

Davvero numerosi gli eventi collaterali che hanno accompagnato la due giorni all’insegna della cultura, come conferenze, concerti, rievocazioni storiche, mostre e celebrazioni. Appuntamenti capaci di richiamare centinaia di persone di tutte le età. «Siamo molto contenti e soddisfatti – commenta Durdica Bacciu, presidente di ArcheOlbia, associazione che organizza l’evento col patrocinio del Comune –. Ma voglio scusarmi per i diversi refusi comparsi nelle mappe illustrative della manifestazione».

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