La Nuova Sardegna

Olbia

tribunale

Coltellate di Ferragosto, a casa i 4 giovani di Alà e Pattada

OLBIA. Tornano a casa i quattro minorenni di Alà e Pattada accusati di concorso in tentato omicidio nella vicenda che aveva visto il ferimento di un turista genovese all’esterno della discoteca Villa...

12 ottobre 2014
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OLBIA. Tornano a casa i quattro minorenni di Alà e Pattada accusati di concorso in tentato omicidio nella vicenda che aveva visto il ferimento di un turista genovese all’esterno della discoteca Villa Pascià, accoltellato a Ferragosto da un quinto giovanissimo, arrestato subito dopo il fatto di sangue. Lo ha deciso il gip del tribunale dei minori con un’ordinanza emessa ieri, a seguito del lungo interrogatorio al quale i quattro giovani erano stati sottoposti all’inizio della settimana.

L’attenuazione della misura cautelare, cioè l’affidamento alla casa della famiglia (l’equivalente degli arresti domiciliari per i maggiorenni), viene accolto con grande soddisfazione dall’avvocato Giampaolo Murrighile, che difende due dei quattro giovani. «Le indagini difensive da noi svolte – sottolinea il legale – sono anche citate nell’ordinanza del gip che revoca la misura di affidamento a case protette per i quattro. Siamo certi che presto dimostreremo che le accuse nei confronti dei 4 ragazzi sono infondate».

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