Sottoscrizioni, l’alta Gallura mobilitata
La raccolta di firme avviatadal Popolo dei Lucchetti il 16 di ottobre nel corso di una imponente manifestazione a difesa dell’ospedale Paolo Dettori, per il suo potenziamento e per il miglioramento...
La raccolta di firme avviatadal Popolo dei Lucchetti il 16 di ottobre nel corso di una imponente manifestazione a difesa dell’ospedale Paolo Dettori, per il suo potenziamento e per il miglioramento della sanità territoriale, sarebbe già arrivata ad oltre cinquemila firme.
Il condizionale è d’obbligo per una corretta informazione e perché la stessa raccolta, estesa dal presidio del Dettori a tutta la città e a tutti i centri del territorio è ancora in pieno svolgimento. Praticamente, ogni esercizio pubblico della città, ogni negozio, ogni luogo oggetto di aggregazione di persone, diventa a sua volta presidio.
La stessa cosa sta avvenendo anche a Calangianus, a Luras, ad Aggius, a Bortigiadas, a Badesi, ad Aglientu a Trinità, a Perfugas e Santa Teresa di Gallura. Tutti centri che si battono in difesa della sanità anche in alta Gallura e i cui sindaci avevano partecipato alla manifestazione del 16 ottobre.
Gli stessi sindaci, tra l’altro, sono stati i primi firmatari della petizione che verrà presentata a Cagliari, con modalità ancora allo studio, al presidente Pigliaru e alla sua giunta. (a.m.)