La Nuova Sardegna

Olbia

Vignola, il sindaco blocca le demolizioni

di Giampiero Cocco
Vignola, il sindaco blocca le demolizioni

L’impresa del cantiere Biddas, per divergenze con il direttore dei lavori, aveva iniziato lo smantellamento dei marciapiedi

16 giugno 2015
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INVIATO AD AGLIENTU. I lavori di riqualificazione “Biddas” dello storico borgo marinaro di Vignola hanno rischiato, ieri mattina, di trasformarsi in una moderna e beffarda tela di Penelope. Per «divergenze sul colore e l’estetica» della nuova pavimentazione che prevede l’utilizzo di un colore per i marciapiedi e un’altro per la carreggiata, le ruspe dell’impresa appaltante avevano cominciato, su disposizione del capo cantiere, la demolizione di un marciapiedi faticosamente posizionato nei mesi scorsi. Il rumoroso operare dei martelli pneumatici (che ha fatto sobbalzare sulla sedia di casa un insonne e vecchio pescatore del posto) ha fatto scattare le proteste di quanti vivono o stanno trascorrendo le vacanze nel borgo. Sul posto, incredulo per le operazioni messe in atto all’insaputa dei suoi uffici tecnici, si è recato il sindaco di Aglientu Antonio Tirotto accompagnato dal dirigente dell’ufficio tecnico e urbanistico, Fabrizio Porcu. I responsabili dell’amministrazione comunale hanno disposto l’immediato blocco dei lavori di demolizione – per i quali ne l’impresa appaltante, una azienda del sassarese, ne il progettista e direttore dei lavori, l’ingegner Manuel Marotto – avevano dato comunicazione, doverosa, al responsabile del settore urbanistico. Ieri sono stati convocati in Comune il capo cantiere, il direttore dei lavori e il responsabile della sicurezza ai quali, dopo una richiesta scritta di spiegazioni, è stata notificata l’ordinanza che impone l’immediato ripristino dello stato dei luoghi, il completamento, entro il 30 di questo mese, dei lavori di posa dei marciapiedi e della carreggiata e, punto delicatissimo e inderogabile, la messa in sicurezza dell’intero cantiere, che ha operato sinora in condizioni si scarsa sicurezza sia per gli addetti che per quanti abitano o risiedono temporaneamente, in qualità di ospiti, nelle case del borgo marinaro.

«Abbiamo intimato l’impresa appaltante – ha spiegato ieri il sindaco di Aglientu, Antonio Tirotto – ad incrementare i ritmi di lavoro. Ci è stato assicurato che dai prossimi giorni verranno impiegate due nuove squadre di operai per portare a termine le opere che avrebbero dovuto essere consegnate, per il collaudo finale, sin dallo scorso mese di aprile». Nessun commento sul braccio di ferro tra direzione dei lavori e impresa appaltante, che dato vita ad una accesa discussione sul...colore e sulla composizione della pavimentazione del marciapiede, realizzato in cemento bianco con effetto marmo di Carrara, mentre il fondo stradale, di colore giallo paglierino, avrebbe come effetto finale la composizione del marmo di Orosei. Per ragioni che non sono state chiarite le ruspe, ieri mattina, avevano avviato la demolizione di una parte di marciapiedi.

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