La Nuova Sardegna

Olbia

costa smeralda

Imprenditore nei guai: è accusato di violenza sessuale

L'interno di una discoteca (foto archivio)
L'interno di una discoteca (foto archivio)

La notte brava di un proprietario di discoteca: prima le avances pesanti a due donne poi il tuffo in mare a Poltu Quatu

11 agosto 2015
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PORTO CERVO. E’ finita all’alba prima in mare al porto di Poltu Quatu quindi nella caserma dei carabinieri di Porto Cervo la notte brava del gestore di un locale della Costa Smeralda. Sul capo dell’uomo pendono però accuse pesanti: tentata violenza sessuale e lesioni nei confronti di due giovani milanesi. Ragazze che avrebbe ospitato  all’interno della sua discoteca intorno alle 5 del mattino di sabato. Le due, poco più che ventenni, in vacanza nell’isola, hanno sporto immediatamente denuncia ai carabinieri che ora stanno lavorando sul caso
. Dopo che le donne sono state allontanate dal locale, l’uomo si è recato in auto a Poltu Quatu salendo in alcune barche fino a quando uno degli addetti alla sorveglianza delle imbarcazioni non lo ha gettato in acqua, stufo dei suoi schiamazzi. A quel punto l’imprenditore è stato recuperato in mare e accompagnato in caserma.
La vicenda è coperta dal massimo riserbo ed è al vaglio del pm del Tribunale di Tempio Pausania Elisabetta Atzori, che ha delegato l'attività d'indagine ai carabinieri del reparto territoriale di Olbia, coordinanti dal tenente colonnello Alberto Cicognani. Al momento sono state sentite le ragazze, l'imprenditore 50enne accusato della violenza e alcuni dipendenti del suo locale. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche le immagini del sistema di videosorveglianza del locale .

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