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La cantina Giogantinu conquista la medaglia “D’ouja d’or” ad Asti

La cantina Giogantinu conquista la medaglia “D’ouja d’or” ad Asti

BERCHIDDA. Importante riconoscimento per la cantina Giogantinu di Berchidda al concorso nazionale che si tiene ad Asti, una delle capitali mondiali del vino. Tra 952 vini in concorso provenienti da...

26 ottobre 2015
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BERCHIDDA. Importante riconoscimento per la cantina Giogantinu di Berchidda al concorso nazionale che si tiene ad Asti, una delle capitali mondiali del vino. Tra 952 vini in concorso provenienti da tutta Italia, il vermentino vendemmia tardiva 2014 vigne Giogantinu, ha permesso alla cantina Giogantinu di aggiungere la medaglia d'oro della “D'ouja d'or” agli altri numerosi riconoscimenti ottenuti in Italia e all'estero. Un risultato che premia il lavoro di un’ azienda e di un 'intero territorio e che ha permesso alla “Cantina Giogantinu” di affrontare con entusiasmo la propria presenza, con il direttore Gesuino Galaffu, alla “Fiera internazionale di Tokio Wto food” che si è svolta dal 20 al 22 ottobre. Una occasione importante per consentire all'azienda di instaurare rapporti economici di grande rilevanza.

La «D'ouja d'Or» è la più importante manifestazione legata al vino che si tiene in Italia. Dieci giorni di eventi che attraggono visitatori da ogni dove ed è patrocinata dall' Onav, Organizzazione nazionale degli assaggiatori di vino. L’associazione è nata nel lontano 1951 ad Asti ed è presente nelle otto province della Sardegna. Alla nostra isola l'associazione è stata vicina concretamente anche in occasione della disastrosa alluvione del 2013. In quel momento drammatico l’Onav e i suoi associati di tutta Italia hanno sentito l'esigenza di dare una mano a chi si era ritrovato con il vigneto distrutto dalla furia delle acque. La responsabile della sede di Olbia–Tempio, Immacolata Serra, aveva richiesto la collaborazione di Giuliano Lenzini , che a conoscenza di ingenti danni subiti da un viticoltore di Olbia , aveva provveduto a comunicarlo all'Onav di Tempio e al sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli. Nel dicembre del 2014 il direttore generale dell'Onav Michele D'Alessandria ha consegnato al viticoltore olbiese la somma di 6milaeuro, un segno tangibile della vicinanza del mondo del vino verso chi opera a favore dello sviluppo economico.

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